Orrore sul litorale nella provincia di Teramo, dove una ragazza di soli 18 anni è stata violentata da un uomo di 45 che l'aveva adescata sui social. Il caso, risalente allo scorso marzo, è arrivato alle sue ultime battute in questi ultimi giorni, con l'arresto del responsabile.
La vicenda
Secondo quanto riferito dalle autorità locali, l'episodio risale allo scorso marzo, quando la spiaggia in questione non era ancora molto frequentata come è invece adesso. La vittima, una ragazza di soli 18 anni, aveva conosciuto l'uomo su Instagram. I due avevano parlato e si erano intrattenuti nella chat del famoso social network, tanto che alla fine la giovane aveva cominciato a fidarsi, cadendo così nella trappola. Quando il 45enne le ha dato appuntamento in spiaggia, la ragazza non ha rifiutato.
Da qui l'incontro, che ha però avuto conseguenze devastanti nella vittima. I due si sono trovati sull'arenile e in breve la situazione è degenerata. La zona era poco frequentata, essendo ancora lontano il periodo estivo, per cui la ragazza si è ritrovata da sola contro il suo aguzzino. L'uomo l'ha costretta ad avere un rapporto sessuale, una abuso in piena regola. Una volta rimasta da sola, superato lo choc, la 18enne è riuscita a raggiungere il pronto soccorso dell'ospedale vicino per chiedere aiuto.
La denuncia e le indagini
Qualche giorno dopo, ancora traumatizzata, la giovane si è recata alla questura di Teramo, dove ha denunciato il suo aggressore e molestatore. Le indagini da parte della polizia sono partite subito. Oltre ad aver acquisito il racconto della 18enne, gli agenti si sono messi subito al lavoro per recuperare più elementi possibili di quel terribile caso di violenza. I poliziotti hanno ricostruito le dinamiche della vicenda,e controllato le chat sui social. Proprio le tracce rimaste sul web hanno portato all'identificazione del responsabile.
L'uomo, accusato di violenza sessuale, è stato arrestato nel corso della giornata di ieri, giovedì 11 luglio.
I poliziotti lo hanno trovato nella sua abitazione e hanno attuato il provvedimento emesso dal giudice di Teramo. Il 45enne si trova adesso ristretto agli arresti domiciliari, con tanto di obbligo di indossare il bracciale elettronico.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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