Coop dei Soumahoro, ispettori del ministero in prefettura

Acquisiti materiali relativi agli accertamenti disposti sull'attività delle cooperativa e la gestione dell'accoglienza dei migranti. Attesa per la nomina del commissario liquidatore

La prefettura di Latina
La prefettura di Latina

Gli ispettori del ministero dello Sviluppo economico sono andati nei giorni scorsi a raccogliere materiale relativo alle cooperative Karibu e Aid nella sede della Prefettura di Latina. Una visita che è una diretta conseguenza degli accertamenti in corso disposti dal Mise e che nulla c’entra con l’indagine della procura di Latina che vede tra gli indagati Marie Therese Mukamitsindo, Liliane Murekatete e Michel Rukundo, tutti parenti del deputato Aboubakar Soumahoro.

Il Mise e il provvedimento di liquidazione coatta

Il ministero dello Sviluppo economico ha avviato gli accertamenti sulle cooperative dopo l’avvio delle vertenze per gli stipendi non pagati a diversi lavoratori della cooperativa Karibu. Nelle scorse settimane, dopo aver effettuato controlli e acquisito materiali, gli ispettori del Mise hanno chiesto laliquidazione coatta per la cooperativa Karibu e lo scioglimento per il consorzio Aid di Latina. Provvedimenti resi pubblici direttamente dal ministro Adolfo Urso che li ha illustrati alla Camera. "Come è noto, le citate cooperative di accoglienza migranti sono state oggetto di un'inchiesta da parte della procura di Latina, oltre che di ispezioni della prefettura di Latina, dell'ispettorato del lavoro e dello stesso Ministero che guido - ha detto Urso - È evidente dunque che tali vicende intercettano le competenze di più Ministeri. Le indagini giudiziarie sono tuttora in corso e riguardano temi investigativi diversi e complessi, tra i quali l'impiego dei fondi erogati, i rapporti con l'erario, i rapporti con i dipendenti e gli altri soggetti coinvolti. Per quanto riguarda la cooperativa Karibu si è conclusa l'istruttoria, culminata con la proposta di messa in liquidazione coatta amministrativa per eccessivo indebitamento e mi appresto a nominare i commissari liquidatori". Per quanto riguarda invece il consorzio Aid, il ministro ha riferito che "sono state riscontrate irregolarità non sanabili, gli ispettori hanno proposto lo scioglimento e la proposta sarà valutata con il procedimento previsto dalla legge". "Il ministero dell’Interno - ha aggiunto Urso - ha informato inoltre che la prefettura di Latina, negli anni dal 2017 al 2019, a seguito di 22 ispezioni - ha applicato circa 491.000 euro di sanzioni alla cooperativa Karibù. E che negli anni 2018-2022, a seguito di 32 ispezioni, sono state comminate sanzioni nei confronti di Aid per un ammontare complessivo di circa 38.000 euro''.

Ora gli ispettori in prefettura

I controlli e gli approfondimenti del ministero proseguono e sono stati raccolti importanti documenti anche in prefettura a Latina. Del resto la gran parte degli appalti per l’accoglienza dei migranti transitavano proprio dalla prefettura. L’obiettivo degli ispettori è quello di avere un quadro completo della situazione.

Intanto si attende la nomina del commissario liquidatore così da procedere alla risoluzione delle vertenze di lavoro di oltre 20 dipendenti assistiti dal sindacato Uiltucs e per i quali la prefettura di Latina ha aperto un tavolo permanente.

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