Si sarebbe calato i pantaloni in piazza per defecare, all'improvviso. Come se niente fosse, totalmente incurante della presenza di numerose altre persone in quel momento. E ad un certo punto, avrebbe persino iniziato a minacciare i passanti, brandendo una bottiglia di vetro scheggiata. Protagonista della bizzarra vicenda che arriva da Bolzano è un giovane africano, il quale avrebbe dato in escandescenze per motivi ancora del tutto da chiarire. A documentare l'accaduto e a rendere noto il tutto è stato Alessandro Urzì, deputato di Fratelli d'Italia e commissario del partito per il Trentino - Alto Adige, sui propri canali social. L'episodio in questione risale alle scorse ore e si è a quanto sembra verificato in una delle piazze principali della città dell'Alto Adige.
Tutto è iniziato quando il migrante, apparso in stato di alterazione (o forse in preda a qualche problema psichico, stando a quanto ipotizzato in un secondo momento) avrebbe raggiunto piazza del Grano. Con intenzioni tutt'altro che pacifiche, a quanto pare: di punto in bianco, lo straniero si sarebbe infatti abbassato i calzoni. Ed avrebbe defecato sulla pavimentazione dello spazio pubblico, davanti a turisti e residenti che hanno assistito alla scena attoniti e perplessi.
E non è tutto: il giovane africano, il quale aveva con sè una bottiglia di vetro rotta, avrebbe poi rivendicato il proprio gesto, indicando oltretutto a più riprese la traccia degli escrementi in quello che è stato letto da qualche passante alla stregua di un'azione provocatoria. Ormai del tutto fuori di sé, il ragazzo straniero avrebbe successivamente continuato a camminare per la piazza con atteggiamento minaccioso, tenendo sempre in mano la bottiglia e rivolgendola di tanto in tanto in direzione dei presenti.
Un comportamento che non è passato inosservato: sul posto sono quindi giunti i sanitari, i quali sarebbero riusciti a riportare alla calma il giovane straniero. Stando agli ultimi sviluppi, il ragazzo sarebbe stato preso in carico dai servizi sociali e il problema (perlomeno nell'immediato) sembrerebbe in via di risoluzione. L'accaduto promette tuttavia di superare i confini regionali, per animare ulteriormente il dibatto sull'immigrazione. E lo stesso Urzì, in una nota pubblicata sulla propria pagina Facebook istituzionale a proposito dell'episodio, ha ribadito l'importanza dei centri per il rimpatrio.
"Dopo avere defecato in piazza del Grano, a Bolzano ha seminato lo scompiglio fra i passanti - il commento dell'esponente di Fratelli d'Italia - ecco perché abbiamo bisogno dei centri per il rimpatrio voluti dal governo. Piena fiducia a Giorgia Meloni".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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