Insultato, picchiato e preso a sassate in strada da un branco di adolescenti. È successo a Pavia, dove un gruppo di ragazzini si è accanito contro un 14enne senza alcun apparente motivo. La vittima, che frequenta il primo anno di superiori in un istituto della città, ha riportato diverse lesioni e contusioni giudicate guaribili in 30 giorni. Il padre del giovane, un 55enne di origini egiziane, ha raccontato a La Provincia Pavese che il figlio era stato preso di mira già da mesi dalla comitiva di coetanei.
L'aggressione choc del branco
Secondo quanto riporta l'edizione odierna della Provincia Pavese, l'aggressione è avvenuta tra Strada Nuova e il Ponte Coperto, nel centro storico di Pavia. Il giovane stava camminando da solo quando, ad un certo punto, il branco di adolescenti si è fatto sotto. Dapprima lo hanno picchiato a mani nude, poi gli hanno scagliato addosso alcuni sassi. Il 14enne è stato soccorso e portato al Policlinico San Matteo. I medici hanno riscontrato ferite e contusioni di varia entità, tra cui anche un trauma cranico. Se l'è cavata con una prognosi di 30 giorni.
Il padre del 14enne: "Preso di mira da mesi"
Il padre del ragazzino, un 55enne di origini egiziane che vive e lavora a Pavia, ha denunciato l'episodio ai carabinieri precisando che il figlio era vittima di aggressioni già da tempo, pare addirittura mesi. I componenti del branco non sono stati ancora intercettati ma, verosimilmente, hanno tutti tra i 15 e i 16 anni. I militari dell'Arma, che conducono le indagini, intendono passare al setaccio le telecamere della zona nel tentativo di ricostruire la dinamica dell'accaduto e risalire all'identità dei presunti responsabili.
I precedenti
Un episodio analogo si era verificato anche lo scorso aprile in piazza del Lino, sempre a Pavia. Il giorno di Pasquetta, uno studente di 14 anni era stato accerchiato da un gruppetto di ragazzi - tutti minorenni - che poi gli avevano sottratto il cellullare e la paghetta settimanale di 5 euro.
Ancor più grave l'aggressione avvenuta lo scorso novembre in un istituto tecnico del Pavese, dove uno studente di origini marocchine era stato picchiato dai compagni di classe con pugni e calci perché "colpevole" di essere rientrato per ultimo in classe al cambio dell'ora. I responsabili del pestaggio sono stati espulsi dalla scuola. Puniti con qualche giorno di sospensione anche coloro che avevano assistito alla scena senza intervenire.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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