Gravissimo incidente sulla tangenziale Est Esterna di Milano, che ha portato alla morte di un ragazzo di soli 19 anni. Il giovane si è schiantato con la propria auto contro la cuspide del guard rail del casello di Pozzuolo Martesana e la vettura ha preso fuoco, uccidendolo.
La tragedia
Il fatto nella notte fra martedì 25 e mercoledì 26 aprile. Secondo quanto ricostruito dalle autorità locali, il 19enne stava procedendo a bordo della sua Fiat 500 quando, intorno alle 3:30, è finito contro il guard rail all'ingresso della A58 Teem.
Purtroppo lo scontro è stato molto violento. Non si sa ancora che cosa possa aver fatto perdere il controllo della vettura al ragazzo, che avrebbe dovuto immettersi sulla A58 dalla Cassanese. Il giovane potrebbe avere avuto un colpo di sonno, o un malore.
La Fiat 500 ha impattato con estrema violenza contro la cuspide del guard rail, e l'urto è stato tale dal provocare l'incendio della vettura. Con l'abitacolo invaso dalle fiamme, per il ragazzo non c'è stato scampo: è morto carbonizzato.
Tempestive le richieste di soccorso inviate alle centrali operative dagli altri automobilisti. Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco e i sanitari del 188, sopraggiunti con un'ambulanza e un'automedica di Areu. Accorsi anche gli agenti della Polstrada di San Donato. Ogni tentativo di intervento, tuttavia, è stato inutile. Per il 19enne non c'è stato nulla da fare.
Le indagini
Gli inquirenti hanno provveduto a effetturare i dovuti rilievi, e il casello è stato riaperto solo alle 8 di questa mattina. Il compito delle autorità è adesso quello di ricostruire le esatte dinamiche che hanno portato all'incidente mortale. Nessuna ipotesi è esclusa.
Al vaglio anche i filmati ricavati dalle videocamere di sorveglianza presenti al casello.
La Fiat 500, completamente carbonizzata e accartocciata a seguito del rogo, è stata recuperata e portata via.Una volta ripristinata la carreggiata, il tratto è stato riaperto agli automobilisti, così da non intralciare il transito.
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