Una studentessa di 20 anni, figlia di una facoltosa famiglia milanese, ha denunciato quattro ragazzi per violenza sessuale di gruppo. Il presunto stupro sarebbe avvenuto dopo una festa di compleanno, il primo maggio 2021, in un appartamento del capoluogo lombardo. Gli indagati, al tempo tutti 24enni, erano studenti universitari. Tre di loro sono fuorisede mentre il quarto è nato a Milano. Il giudice per le indagini preliminari Sofia Fioretta, su richiesta della Procura di Milano, ha fissato a metà marzo l'incidente probatorio che servirà ad approfondire e accertare i contorni della vicenda.
La denuncia della studentessa
La ventenne ha denunciato l'episodio dieci mesi dopo il presunto stupro, a maggio 2022. Stando a quanto ricostruito sinora, i quattro l'avrebbero costretta a "compiere e subire atti sessuali - si legge nel capo di imputazione- contro la sua volontà". La violenza sessuale si sarebbe consumata in occasione del compleanno di uno degli indagati, nonché padrone di casa dell'appartamento milanese. Terminata la festa, dopo che gli altri invitati erano andati via, la ragazza, che aveva consumato alcolici, si sarebbe fermata a dormire. A quel punto "approfittando del suo stato di inferiorità fisica e psichica", precisa ancora il magistrato, sarebbe stata abusata.
La presunta violenza sessuale
Nella fattispecie, due ragazzi avrebbero approfittato contemporaneamente della studentessa. Il terzo indagato avrebbe incitato gli amici: "Dai faglielo che poi andiamo a dormire tutti", le parole riportate. Il quarto avrebbe assistito alla violenza senza parteciparvi fisicamente.
La richiesta di incidente probatorio
Il giudice delle indagini preliminari, su richiesta della Procura di Milano, ha fissato per metà marzo l'incidente probatorio in cui la ventenne sarà chiamata a testimoniare in audizione protetta e, dunque, fornire la sua versione dei fatti.
I quattro ragazzi, oggi 26enni, sono indagati per violenza sessuale di gruppo "con l'aggravante - conclude il magistrato - di aver approfittato dello stato di ubriachezza della persona offesa".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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