L'albanese la fa bere e la stupra. Lei fugge e un passante la salva. Orrore nel Bresciano

Notte da incubo sul lago di Garda per la 20enne. Lo straniero 27enne ha precedenti penali per droga

L'albanese la fa bere e la stupra. Lei fugge e un passante la salva. Orrore nel Bresciano
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Una nottata da incubo quella trascorsa da una ragazza di 20 anni a Toscolano Maderno, sul lago di Garda, in provincia di Brescia. Tutto è cominciato sabato sera quando la giovane donna ha trascorso una serata di divertimento in compagnia di un 27enne albanese, un uomo che conosceva da tempo e di cui si fidava, dato che già in passato era uscita con lui in cerca di locali dove bere e trascorrere le serate del fine settimana. Ma, ben presto, un appuntamento in apparenza innocuo si è trasformato in angoscia e terrore ed è sfociato in uno stupro.

La vicenda

L'albanese, con precedenti penali per droga, molto probabilmente ha attirato la 20enne proprio con la scusa delle sostanze stupefacenti. Nel locale dove hanno deciso di trascorrere il sabato sera hanno cominciato a bere alcolici, tanto che la ragazza si è ritrovata dopo poco stordita. A quel punto il 27enne, che era in compagnia di un altro ragazzo, avrebbe convinto la donna a seguirla a casa di quest'ultimo, per continuare i festeggiamenti. Giunti nell'appartamento i tre avrebbero bevuto altro liquore fino a quando la 20enne non ha perso i sensi. L'albanese si sarebbe quindi approfittato di lei violentandola anche quando, ritornata in sé, lo ha pregato di smetterla. L'uomo si sarebbe fermato solo dopo averla stuprata, minacciandola di morte se avesse raccontato l'episodio a qualcuno.

La fuga

La 20enne, in preda al panico, è riuscita a fuggire dalla casa dove era stata attirata con l'inganno e ha chiesto aiuto a un automobilista di passaggio, il quale l'ha soccorsa, nonostante il 27enne albanese, che stava inseguendo la ragazza, si sia scagliato contro la vettura. Riusciti a svincolarsi dall'aggressore i due si sono recati alla stazione dei carabinieri per denunciare l'accaduto. I militari non ci hanno messo molto a identificare e a trovare il presunto stupratore, che è stato messo in manette in attesa di giudizio. Dell'amico del sospettato non si è saputo più nulla poiché, molto probabilmente, aveva lasciato l'appartamento al momento della violenza.

Le cure in ospedale

La ragazza abusata è stata trasportata in ospedale per essere medicata.

Gli esami del sangue, come riporta il quotidiano Il Giorno, hanno rivelato che la 20enne era ubriaca, con un tasso alcolemico molto alto. I carabinieri stanno indagando sul sospettato per verificare se si tratti di un primo episodio di stupro o se già in passato ha ricevuto accuse simili.

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