Nuovo drammatico risveglio per Roma, altro sangue per le strade. E ancora un giovane volato via. Uno scontro violento tra due auto della polizia tra via dell'Acquedotto del Peschiera e via dei Monfortani, zona Torrevecchia, ha strappato la vita di un agente di 32 anni: per Amar Kudin non c'è stato nulla da fare, è morto sul colpo. La tragedia si è consumata verso le 5 del mattino. Una pattuglia si stava recando sul posto a causa di una rissa, mentre l'altra del distretto Primavalle stava portando in questura un fermato. Oltre alla vittima si contano 2 colleghi rimasti feriti in maniera grave, oltre alla persona fermata.
L'uomo era originario della Croazia. Passato ai servizi operativi in estate, aveva deciso di restare a Primavalle dove prestava servizio nel quarto turno volanti. Ad agosto il Civitavecchia Rugby aveva annunciato l'acquisto del tallonatore; poteva vantare esperienze con Benetton Rugby, Rugby Paese, Marchiol Mogliano, Fiamme Oro Rugby. È stato anche Nazionale giovanile under 20.
Scontro tra le auto della polizia: gravi due conducenti
Stando a quanto riferito dall'Agi, a finire in ospedale sarebbero i due conducenti dell'auto: si tratterebbe di una donna trasportata al San Camillo e di un uomo portato al Santo Spirito. L'altro passeggero invece si trova al San Filippo Neri. Sul posto sono intervenuti gli uomini della locale di Roma Capitale e i carabinieri, per effettuare i rilievi del caso e gestire la viabilità; presenti anche i vigili del fuoco e i soccorritori del 118.
RomaToday parla di traffico in tilt in quel quadrante ovest di Roma, con le auto costrette a tornare indietro. La dinamica è ancora in fase di accertamento. Le eventuali telecamere di videosorveglianza installate nella zona potrebbero aiutare gli investigatori a ricostruire nei minimi particolare l'accaduto.
Il cordoglio delle istituzioni
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, sui social ha rilanciato la notizia e ha espresso la propria vicinanza ai cari del 32enne e alle altre persone coinvolte nell'incidente: "Alla famiglia della vittima giungano le mie sincere condoglianze e ai feriti l'augurio di pronta guarigione". Lorenzo Fontana - presidente della Camera - ha rivolto un pensiero anche alla polizia di Stato, "a cui va la nostra gratitudine per il quotidiano impegno a servizio della collettività".
Lo stesso ha fatto Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri: "Solidarietà ai familiari e a tutta la polizia di Stato per la scomparsa di un giovane agente. Prego per lui, ricordando tutti i caduti in servizio". Sulla vicenda si è espresso anche il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi: "Provo un forte, sincero dolore per la morte, questa mattina, dell’agente di polizia rimasto coinvolto nel gravissimo incidente a Roma. Esprimo le mie condoglianze alla sua famiglia ed auguro pronta guarigione agli altri operatori della polizia di Stato rimasti feriti".
L'episodio si è verificato a 11 giorni di distanza dal tremendo impatto che ha portato all'amputazione della gamba sinistra di Daniele Virgili. Il 7 novembre un carabiniere in servizio ai Ros - risultato ubriaco - ha tirato dritto e ha investito 3 agenti della polizia locale di Roma Capitale mentre erano impegnati nei rilievi di un incidente stradale.
Il 25enne è in vita, ma ha dovuto rinunciare all'arto e al sogno di una vita che si era appena coronato: solo due mesi fa aveva giurato sulla piazza del Campidoglio e dopo qualche giorno avrebbe terminato il periodo di prova.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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