Un dramma della sofferenza, nella tarda serata di ieri, è andato in scena a Vernio, in provincia di Prato, dove una donna di 82 anni ha prima ucciso l'anziano marito di 87 anni, soffocandolo con un cuscino, e poi ha tentato di togliersi la vita ferendosi con un coltello alla gola. La donna è stata trasportata all'ospedale Santo Stefano della cittadina toscana e successivamente trasferita al Careggi di Firenze, dove è piantonata dai carabinieri. Dalle prime informazioni che giungono dallo staff medico che l'ha in cura, l'82enne non sarebbe in pericolo di vita. Ancora da chiarire il movente dell'assassinio. La donna è stata arrestata con l'accusa di omicidio volontario.
La malattia
Da quanto si apprende, il marito dell'anziana era da tempo malato di Alzheimer. Anche la donna avrebbe problemi di salute e quindi, per il momento, gli inquirenti credono che l'estremo gesto dell'82enne sia da ascrivere alla loro condizione di estremo disagio e a problemi con l'assistenza sanitaria. L'anziana è tenuta sotto stretta osservazione dopo una visita psichiatrica. Secondo la ricostruzione effettuata, spiega il procuratore Luca Tescaroli in un comunicato, il delitto e avvenuto mediante soffocamento, nella camera da letto dell'abitazione dei due coniugi, dove la vittima è stata rinvenuta priva di vita.
I soccorsi
Ad accorgersi che era successo qualcosa di grave è stato il figlio
della coppia, il quale è intervenuto per soccorrere la madre e tamponare le ferite che sanguinavano, prima di chiamare il 118. Il padre, invece, era già morto quando l'uomo è arrivato a casa dei genitori.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.