Avrebbe baciato una minore adocchiata in precedenza sull'autobus, prendendola a quanto pare per mano e portandola con sè a camminare contro la sua volontà. E dopo esser stato fermato dagli esponenti delle forze dell'ordine, dovrà a quanto sembra rispondere dell'accusa di violenza sessuale aggravata dalla minore età della vittima. Protagonista della vicenda che arriva da Pisa è un uomo di 37 anni originario dell'Africa, risultato essere regolarmente residente in Italia, finito in manette nelle scorse ore. Secondo quanto riportato dalla stampa toscana, tutto è partito dalla segnalazione di un residente della frazione pisana di San Giusto, il quale avrebbe notato lo straniero passeggiare tenendo per mano una ragazza giovanissima. Ad insospettire l'uomo, inducendolo poi a richiamare l'attenzione della polizia e a chiedere l'intervento di una volante, sarebbe stato in particolare l'atteggiamento della giovane: quest'ultima sembrava infatti piuttosto contrariata e turbata, stando a quanto confermato poi dal testimone.
Come se qualcuno l'avesse costretta, o comunque come se si trovasse lì controvoglia. Tanto più che il trentasettenne africano, sulla base di una prima ricostruzione dei fatti, non conosceva nemmeno la minore in questione, se non da pochi minuti: secondo quel che riporta la testata online GoNews, lo straniero l'avrebbe notata nei minuti immediatamente precedenti all'episodio su di un autobus di linea. In quel frangente, secondo gli investigatori, l'extracomunitario si sarebbe avvicinato a lei. E all'improvviso, le avrebbe dato due baci sulla guancia. Un comportamento che avrebbe lasciato basita la ragazza stessa, cogliendola di sorpresa. Sempre secondo quanto ricostruito poi dagli inquirenti, già dopo questo primo episodio la ragazza aveva avuto modo di avvisare i genitori, informandoli per telefono dell'accaduto e dicendosi evidentemente preoccupata.
I familiari l'hanno raggiunta nei pressi dell'aeroporto della città toscana, insieme ai poliziotti nel frattempo allertati. Gli agenti, dopo aver raccolto le testimonianze delle persone che avevano assistito alla scena, hanno provveduto ad arrestare il cittadino straniero nella flagranza del reato di violenza sessuale aggravata dalla minore età della vittima. Gli operatori hanno inoltre effettuato una perquisizione presso l’abitazione dell’arrestato, dove sono stati sottoposti a vincolo di sequestro (per i successivi approfondimenti da parte degli investigatori della squadra mobile della questura) i device informatici rinvenuti in loco.
Su disposizione del magistrato, dopo gli accertamenti di rito l’uomo è stato condotto nel carcere locale, in attesa della convalida del provvedimento precautelare da parte del giudice per le indagini preliminari del tribunale. A breve dovrebbero quindi esserci ulteriori sviluppi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.