I punti chiave
"Ho pensato, forse contro ogni logica possibile, contro ogni parere, contro tutto e tutti, a Yana ancora viva... ". Non si dà pace Oleksandr Malayko, 45 anni, il papà di Yana. Ieri pomeriggio, i carabinieri e un gruppo di volontari hanno trovato il corpo senza vita della 23enne ucraina, scomparsa da Castiglione delle Stiviere la sera del 20 gennaio, nascosto tra i rovi in un campo al confine tra Mantova e Brescia. Il presunto assassino, Dumitru Stratan, ex fidanzato della giovane, si trova in carcere con l'accusa di omicidio e occultamento di cadavere. "Che paghi con la massima pena possibile", dice il 45enne nel corso di un'intervista al Corriere.it.
La relazione tra Yana e l'ex fidanzato
Yana e Dumitru Stratan si erano lasciati da pochi settimane, dopo una relazione lunga e burrascosa. Lo scorso dicembre, la ragazza si era confidata con il papà: "Mi aveva informato, era la fine di dicembre, che la sua relazione stava terminando. - racconta Oleksandr Malayako - Yana aveva dato del tempo a Dumitru affinché cambiasse, ma lui non era cambiato per nulla. Non faticava, dormiva e basta, beveva e basta, usciva con gli amici e rientrava all’alba sempre ubriaco...". Poi continua: "Ero convinto che quella storia si sarebbe conclusa... Dai racconti che avevo ascoltato, quel ragazzo non mi piaceva, ma appunto era ormai una storia del passato. Avevo domandato a Yana se c’erano state delle violenze, se c’erano stati dei comportamenti persecutori, ma cambiava presto discorso, anche per non farmi preoccupare, per proteggermi".
Il ricordo
Yana era figlia unica: una ragazza perbene, dedita al lavoro e agli affetti. "Le ho trasmesso i valori veri, ovvero il rispetto delle regole e del prossimo, il culto del lavoro, il ringraziamento a Dio per le mille fortune di ogni giorno. - ricorda il 45enne - E insieme a tutto questo, la decisione, la capacità di difendersi dinanzi ai pericoli". Da qualche anno, si era trasferita a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, città in cui aveva intenzione di mettere radici. "Si trovava bene: accolta, aiutata dalla gente del posto. - prosegue Oleksandr Malayko - Con fatica, qualche soldo da quando sono in Italia l’ho messo da parte: così avevamo individuato una casa da comprare, c’erano stati i primi incontri, le carte erano a posto, Yana era pronta a costruirsi la sua esistenza. Anche a farsi una famiglia: quand’è nata, io avevo 22 anni".
Le ricerche
Fino all'ultimo, il papà di Yana ha sperato di poter riabbracciare sua figlia. Nei giorni scorsi, aveva rivolto un appello al presunto assassino: "Speravo che rivelasse, almeno, il punto del nascondiglio. Almeno quello. - ripete - Per darmi la possibilità di rivedere mia figlia, e se davvero era morta, di avere un corpo da piangere". Anche lui, come molti altri conoscenti della 23enne, hanno partecipato alle ricerche. "Forse, mi dicevo il giorno e la notte, quel ragazzo l’avrà nascosta da qualche parte... - ricorda il 45enne -Forse, mi ripetevo mentre camminavo nei campi e nei boschi insieme alle persone che la cercavano, adesso quel ragazzo si decide a dirci dove l’ha messa, magari in un capanno, magari in una cascina abbandonata, magari in una casa vuota, e noi andiamo a liberarla. Abbiamo percorso chilometri, in quelle campagne. Chilometri, le giuro".
Il delitto
Oleksandr Malayko sembra avere ben pochi dubbi sulla presunta colpevolezza di Dumitru Stratan: "Lui l’ha colpita, quella notte, e Yana ha reagito fino a quando ha potuto, come ha potuto". Il 34enne, in carcere dallo scorso venerdì, si è avvalso della facoltà di non rispondere. "Di sicuro, in carcere, sarà stato al corrente di quello che succedeva fuori, - afferma il 45enne - dei disperati tentativi dei carabinieri, dei vigili del fuoco, della protezione civile, dei volontari, e anche miei e dell’avvocato, di ritrovare Yana".
Ieri è stato tra le prime persone ad accorrere sul luogo del ritrovamento, a Lonato del Garda. Ora che ha un corpo sui cui piangere, Oleksandr chiede giustizia per la figlia: "Il killer paghi la massima pena possibile".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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