Avrebbero accerchiato un ragazzo italiano, risultato essere ancora minorenne. E dopo averlo preso più volte a calci e pugni, lasciandolo a terra contuso e dolorante, si sarebbero dati alla fuga. Protagonisti della vicenda in questione, che arriva da Modena, sarebbero a quanto pare tre giovani stranieri. Sulla base di quanto riportato dalla testata online ModenaToday, l'episodio risale a ieri sera e si sarebbe concretizzato nel centro della città emiliana, in un momento in cui quell'area era peraltro piuttosto affollata. Tutto è iniziato quando i tre ragazzi si sarebbero avvicinati al minore. Avrebbero iniziato a parlare ma, per motivi a quanto sembra ancora da chiarire del tutto, la conversazione avrebbe presto preso una brutta piega. Nel corso del diverbio, uno dei tre stranieri avrebbe inoltre sottratto le chiavi di casa al ragazzo, lanciandole in aria e facendole finire sul balcone di un appartamento adiacente.
E in quel frangente, si sarebbe concretizzato quello che sembra prefigurarsi alla stregua di un pestaggio in piena regola: il gruppo avrebbe infatti messo le mani addosso al giovane, colpendolo ripetutamente con violenza. E i tre avrebbero abbandonato il campo, fuggendo attraverso le vie limitrofe, solo quando hanno capito che a breve sarebbero arrivate le forze dell'ordine (probabilmente avvertire da qualche passante che si è reso conto di quel che stava accadendo). Sul posto sono in effetti intervenute alcune pattuglie della polizia di Stato e della polizia locale, ma al loro arrivo degli aggressori non c'era più traccia. L'aggredito, rimasto ferito in modo non grave, è ad ogni modo stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale locale dai sanitari del 118, per ricevere le cure mediche del caso. Si è inoltre reso necessario anche l'intervento dei vigili del fuoco, a quanto pare per recuperare le chiavi della vittima.
I poliziotti avrebbero dunque provveduto ad interrogare alcuni passanti che avevano assistito alla scena, alla ricerca di potenziali indizi utili a ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti e ad identificare i fuggitivi. Stando alle testimonianze sin qui raccolte, Ad aggredire il minore sarebbero stati tre ragazzi di origine nordafricana. E dopo aver tracciato un identikit di massima, gli investigatori hanno quindi dato il via alle ricerche, che risulterebbero ancora in corso.
Nelle prossime ore potrebbero oltretutto essere passati al setaccio i filmati registrati dalle telecamere del circuito di videosorveglianza della zona, alla ricerca di ulteriori dettagli che potrebbero potenzialmente dare un nome e un volto agli aggressori. E potrebbero infine esserci nuovi sviluppi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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