La trans peruviana prima lo seduce e poi lo rapina: uomo sotto choc

Una transessuale peruviana è stata tratta in arresto a Rimini, con l'accusa di rapina aggravata in concorso. In compagnia di alcuni complici, avrebbe avvicinato e rapinato un uomo, con la scusa di contrattare una prestazione sessuale

La trans peruviana prima lo seduce e poi lo rapina: uomo sotto choc
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Sarebbe stato avvicinato da una donna transessuale originaria del Perù ed accompagnata da alcuni giovani, con la scusa di contrattare una prestazione sessuale. Si sarebbe tuttavia trattato di una vera e propria trappola, a posteriori: il gruppo lo avrebbe infatti picchiato, rubandogli quindi la catenina d'oro che portava con sè. Questa la vicenda che ha per protagonista un uomo, il quale sarebbe stato malmenato e rapinato in un quartiere di Rimini non distante dal mare. E che ha portato all'arresto della cittadina transessuale in questione, la quale dovrà adesso rispondere dell'accusa di rapina aggravata in concorso. A rendere noto l'episodio è stata la questura di Rimini, in una nota pubblicata ieri. Le indagini da parte degli inquirenti sono ancora in corso, visto che non tutti i presunti aggressori sono stati rintracciati. Stando alle prime ricostruzioni, l'episodio risale alle scorse ore: erano le 4.45 di ieri, quando una volante della polizia che transitava nella frazione di Marina Centro ha notato una persona (visibilmente scossa) chiedere aiuto.

Si trattava dell'uomo sopracitato, il quale ha raccontato agli agenti l'aggressione della quale sarebbe stato vittima. Ha riferito agli operatori di esser stato raggiunto da alcuni ragazzi, alla presenza della transessuale sudamericana. Gli sarebbe quindi stato proposto un rapporto sessuale, che con il senno di poi si sarebbe però rivelato un tranello: l'uomo sarebbe stato rapidamente accerchiato dal branco. E a quel punto, sarebbe scattata la violenza: l'uomo sarebbe stato aggredito a suon di pugni, calci e ginocchiate. E qualcuno ne avrebbe poi approfittato per sottrargli il gioiello che aveva con sè, per poi allontanarsi. Il pestaggio con furto si sarebbe verificato nei minuti immediatamente precedenti all'incontro fra l'aggredito e i poliziotti. Gli operatori hanno quindi provveduto a passare il setaccio il quartiere.

E in una via limitrofa, ad alcune decine di metri di distanza, hanno intravisto i soggetti che l'uomo aveva indicato come suoi aggressori. I giovani, alla vista degli uomini in divisa, sono riusciti a dileguarsi sfruttando il vantaggio. La cittadina transessuale non sarebbe stata tuttavia altrettanto veloce: dopo esser stata fermata, è stata condotta in questura per espletare gli accertamenti burocratici successivi all'arresto. I controlli successivamente effettuati sul suo conto hanno consentito di accertare come si trattasse di una persona irregolare sul territorio nazionale.

Le indagini stanno come detto proseguendo: gli investigatori dovrebbero visionare a breve i filmati girati dalle telecamere di videosorveglianza della zona. Alla ricerca di eventuali indizi utili per ricostruire con esattezza la dinamica dell'accaduto e per risalire all'identità degli aggressori non ancora identificati.

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