Accompagna il figlio in ospedale e, in preda a una crisi di nervi, sfascia a pugni il pronto soccorso. È accaduto a Solofra, in provincia di Avellino. L’episodio s’è consumato nel fine settimana appena trascorso, l’uomo – un 47enne irpino – ha finito per ferirsi a una mano.
Aveva appena portato il figlio di 14 anni in ospedale. Il ragazzo era in preda a dolori allo stomaco e ai conati di vomito. Quando il giovane è stato soccorso dai medici, il padre – con ogni probabilità per un cedimento di nervi – ha avuto una crisi che si è sfogata con rabbia. Ha preso a pugni mobili e suppellettili dell’ospedale “Agostino Landolfi”.
Ha colpito una porta, danneggiandola. Quindi ha rotto un apparecchio per la misurazione della pressione del sangue e ha indirizzato la sua furia contro un armadietto pieno di medicinali. Infine, come riporta Il Mattino, ha diretto la sua rabbia contro una vetrata. Così l’uomo si è ferito ed è stato medicato.
Sul posto sono arrivati subito i carabinieri, che insieme ai vigilantes in servizio presso il nosocomio irpino, hanno provveduto a calmarlo. I militari ora sono chiamati a ricostruire la dinamica dei fatti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.