Aeronautica, 98 anni al servizio del Paese. Festa guardando alle nuove sfide

Un Tricolore ha squarciato il cielo limpido di Roma, scandendo il "lo giuro" degli allievi del corso Borea VI dell'Accademia aeronautica, il cui battesimo e giuramento sono avvenuti ieri a palazzo Aeronautica dove, alla presenza del ministro della Difesa Lorenzo Guerini e del Capo di Stato Maggiore della Forza armata azzurra, generale di Squadra Alberto Rosso, si sono festeggiati i 98 anni dell’Aeronautica militare. Il sorvolo sopra il palazzo sede dell’Arma azzurra si è tenuto due volte. Nonostante alle celebrazioni non fossero presenti molti rappresentanti della Forza armata a causa delle misure imposte dall’emergenza Covid, i festeggiamenti hanno siglato un momento emozionante.

Tutte le Bandiere di Guerra e dell'Istituto, degli Stormi, Reparti ed Enti dell'Aeronautica Militare sono state riunite presso la "Sala degli Eroi". Il ministro Guerini, citando il motto aeronautico "con valore verso le stelle", ha ricordato: "L'Arma azzurra ha messo a disposizione del Paese le sue peculiari capacità in tutti gli scenari atipici creati dalla pandemia, fin dall'inizio e senza soluzione di continuità, grazie alla rapidità di intervento, alla flessibilità e all'adattabilità della sua organizzazione, dalla missione a Wuhan del 2 febbraio 2020 è trascorso più di un anno, quel giorno è impresso nella nostra memoria. Da allora le donne e gli uomini dell'Aeronautica - ha proseguito - hanno concluso oltre 70 missioni di trasporto di pazienti in bio-contenimento, mettendo a frutto quella capacità di cui la Forza armata si è dotata da più di un decennio e che pone il nostro Paese, a livello internazionale, tra le poche nazioni all'avanguardia nella gestione di questo tipo di emergenza sanitaria".

Il generale Rosso ha invece spiegato che "il Paese ha costruito in meno di un secolo e dispone oggi di una Forza armata all'altezza dei tempi, moderna, rispettata, rilevante, riconosciuta tra le poche Aeronautiche europee in grado di esprimere il potere aerospaziale in tutte le sue declinazioni, a sostegno dello strumento militare in Italia”.

E ancora: “Condivido con i 44mila uomini e donne, militari e civili dell'Arma azzurra, l'orgoglio di servire il Paese e la nostra bandiera, la soddisfazione e l'apprezzamento per quanto i nostri giovani e i meno giovani dimostrano di saper fare al servizio del Paese e rinnovo l'impegno di tutti, preso con il giuramento, a continuare a servire sempre al meglio la bandiera, le istituzioni e la collettività".

Nel corso della cerimonia sono state consegnate anche alcune onorificenze ai militari che si sono distinti per meriti nel corso degli ultimi anni.