Aggredito dal migrante a coltellate: l'abbraccio del carabiniere (che poi prende il ladro)

Il maresciallo soccorre un uomo che era stato aggredito da un 21enne gambiano. Il militare ha ascoltato il racconto della vittima, riuscendo così a scovare il delinquente

Aggredito dal migrante a coltellate: l'abbraccio del carabiniere (che poi prende il ladro)

Angela, maresciallo dei carabinieri, mentre si stava recando in sella alla sua bici al comando provinciale per iniziare il suo turno di lavoro, ha soccorso un uomo che era stato accoltellato e, ascoltando il racconto della vittima, è poi riuscita a trovare il ladro. La violenta rapina è avvenuta alle 6 del mattino nel viale Abramo Lincoln all'interno del Parco delle Cascine di Firenze.

La violenta aggressione per un telefonino

Quando il carabiniere ha notato per terra la vittima, che aveva poco prima subito una aggressione, si è fermata e ha prestato immediatamente soccorso al poveretto che era stato poco prima aggredito da uno sconosciuto. Dopo aver allertato il 112 chiedendo i soccorsi ai colleghi, la militare si è avvicinata all’uomo, che era sdraiato a terra dolorante, proteggendolo e rassicurandolo. Era stato aggredito con un coltello all’altezza del ponte della tramvia del parco fiorentino. Una volta caduto per terra aveva sbattuto violentemente la testa ed era rimasto tramortito al suolo. Il ladro armato di coltello, che secondo il racconto della vittima era un giovane africano, era poi scappato rubandogli lo smartphone e lasciandolo traumatizzato e confuso. Per sua fortuna è passata in quel momento Angela che si stava recando al lavoro. La donna gli si è avvicinata e ha abbracciato la vittima che, tranquillizzata dal maresciallo, ha raccontato cosa era avvenuto.

Le coltellate del gambiano

L’ufficiale e i suoi colleghi, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, hanno quindi individuato l’aggressore che non si era allontanato molto dal luogo del fatto e si trovava in compagnia di altri suoi connazionali. Il ladro, che era già noto alle forze dell’ordine, è stato riconosciuto dalla vittima e arrestato dai militari, in seguito ai primi accertamenti, con l’accusa di rapina a mano armata. Si tratta di uno straniero 21enne di origini gambiane che è stato poi condotto presso il carcere di Sollicciano a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. La vittima è stata trasportata in ospedale e ha riportato lievi lesioni.

L'abbraccio del maresciallo

La scena dell’abbraccio è stata immortalata in un video che i carabinieri hanno così commentato: "Il trauma per aver subito un’ingiustizia che si affievolisce in un abbraccio.

Angela, Maresciallo dei Carabinieri, mentre percorreva in bici il Parco delle Cascine di Firenze ha soccorso un uomo che aveva appena subito una violenta rapina. Una rapida telefonata al 112 per chiedere i rinforzi dei colleghi (che hanno arrestato l’autore del reato) e poi la vicinanza, la protezione, la rassicurazione. Il senso del nostro servizio".

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