Alcool puro per uso alimentare pronto per essere immesso sul mercato in barba ad ogni normativa che ne disciplina la commercializzazione. Circa 33mila litri di prodotto pronto ad essere venduto che è stato sottoposto a sequestro a seguito di un controllo eseguito dalla guardia di finanza del comando provinciale di Foggia. Tre le persone denunciate. Si tratta del frutto di un’attività di polizia giudiziaria messa in atto per contrastare il traffico illecito di prodotti alcolici destinati al consumo senza assolvere le imposte dovute, ovvero Iva e accise.
Nello specifico è questo l’esito di un’operazione eseguita dai militari della compagnia di Manfredonia sul territorio di San Severo. Nel corso dei controlli su strada, i finanzieri hanno fermato ed ispezionato un autocarro avente targa polacca. Il conducente ha esibito dei documenti di trasporto che dimostravano la presenza di un carico di liquido antigelo. Era già evidente agli occhi dei militari che il materiale trasportato era qualcosa di diverso rispetto a quanto documentato. Dunque, partiti i controlli tramite la banca dati in uso al Corpo è stato possibile accertare che quei fogli dimostrati ai militari contenevano dati del tutto non veritieri e facenti riferimento a società di fatto non esistenti.
Da qui è stata rintracciata la destinazione che avrebbe dovuto raggiungere l’autocarro se non fosse stato fermato e sottoposto a controllo. Si tratta di due locali, adibiti ad opifici abusivi, ubicati all’interno di un autoparco dove i militari hanno eseguito un blitz. Nella prima struttura i finanzieri hanno trovato le attrezzature per la decolorazione e la distillazione dell’alcool puro e anche per il suo successivo imballaggio in alcune cisterne da 1.000 litri ciascuna. Nella seconda invece vi erano delle cisterne contenenti l’alcool. Lì si procedeva all’imbottigliamento del prodotto in contenitori da un litro ciascuno. Non solo, durante la perquisizione, sono state rinvenute 600 fascette dei Monopoli di Stato e 400 etichette commerciali, tutte contraffatte, da applicare sulle bottiglie prima della loro immissione in commercio. Se i responsabili fossero riusciti ad introdurre tutto il materiale sul mercato, avrebbero potuto guadagnare più di 280mila euro.
Per il conducente dell’autocarro, il titolare della merce trasportata, nonché per il responsabile dei due opifici abusivi, sono scattate le denunce a piede libero alla procura di Foggia per le valutazioni dell’autorità giudiziaria.
Si tratta di un’operazione che testimonia l’attenzione della guardia di finanza nel settore del contrabbando e tesa a disarticolare la filiera distributiva delle merci che vengono introdotte in modo illecito. La sottrazione dell’assolvimento degli obblighi fiscali, causa ingenti danni all’erario.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.