La merce (varia) trovata a bordo del veicolo con targa greca era diretta a un rivenditore internazionale francese. È stato individuato così un carico di coralli bianchi, proveniente da una società ellenica e destinata a un'impresa con sede in Francia, individuato dalla guardia di Finanzia in queste ore, nell'ambito dei controlli finalizzati alla repressione dei traffici illeciti.. Il tir era appena sbarcato ad Ancona da un traghetto proveniente dalla Grecia.
Il camion conteneva 278,09 kg di coralli ed esaminando il contenuto è emerso che i coralli appartenevano a una specie elencata nell'appendice della Convenzione CITES e, quindi, protetta dalla convenzione di Washington, in quanto in via d'estinzione. Si chiama "Scleractinia", del tipo "Acropora humilis", "Pocillopora eydouxi" e "Stylophora pistillata"m ed è, quindi, una specie protetta.
Non essendo il corallo accompagnato da una certificazione idonea rilasciata dalle autorità greche, il materiale è stato sottoposto a sequestro penale, in quanto oggetto del reato di trasporto di esemplari protetti senza certificazione CITES, che prevede la pena dell'arresto fino a un anno. Il conducente del mezzo è stato quindi denunciato alla procura della Repubblica presso il tribunale di Ancona. Le Fiamme Gialle, in collaborazione con i funzionari dell'ufficio dogane, hanno sequestrato il carico.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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