Gli animalisti protestano per i muri anti-profughi

Un'associazione animalista croata denuncia la strage fra la fauna selvatica, uccisa dalle barriere in filo spinato

Gli animalisti protestano per i muri anti-profughi

I migranti clandestini trovano un nuovo, inaspettato, alleato: gli animalisti.

Dopo l'erezione di barriere di filo spinato ai confini fra Croazia e Slovenia, gli animalisti croati hanno lanciato un appello: i muri anti-profughi stanno facendo strage fra la fauna selvatica. Molti ungulati sarebbero già morti o feriti nel tentativo di oltrepassare i reticolati di filo spinato.

L'associazione Animal Friends Croatia ha anche diffuso le immagini delle carcasse di cervi rimasti uccisi nei denti del filo spinato. Molti rimangono per ore intrappolati finendo per morire dopo una lentissima e dolorosa agonia.

In

occasione della giornata internazionale dei diritti degli animali l'associazione croata per i diritti degli animali ha indetto una manifestazione di protesta a Zagabria, con attivisti avvolti nelle catene e nel filo spinato.

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