Anzani (Poliform): «L'armadio non è più di servizio, ma un vero pezzo di design»

L'armadio e il divano. L'anima della notte e il cuore del giorno. Sono questi i due «oggetti» che fanno la differenza in una casa secondo Giovanni Anzani, patron di Poliform, che quest'anno ha puntato molto su due grandi nomi: Marcel Wanders e Rodolfo Dordoni.

«Hanno disegnato una collezione di forte carattere», spiega l'imprenditore a capo della grande azienda di famiglia fondata nel 1970 (l'impresa artigiana da cui nasceva aprì nel lontano 1942).

Mentre per la zona giorno il pezzo imprescindibile è il divano, la zona notte è il regno dei letti, ma soprattutto dei nuovi armadi, che nelle sapienti mani di Dordoni diventano elementi di arredo a pieno titolo.

Ci sono i sistemi pensati per i grandi spazi, dove una cabina armadio è ormai indispensabile, mentre nelle camere da letto più piccole diventa un oggetto di design.

«Dordoni ha aggiornato i nostri sistemi armadio con grande attenzione al dettaglio e alle esigenze del singolo: ha rivisitato i ripiani con luce integrata, l'oggettistica interna dei cassetti, i contenitori per cappelli, borse e scarpe, ma soprattutto l'immagine dell'armadio, protagonista della stanza da letto non più come elemento di servizio ma come pezzo di design».

Coprotagonista, il letto. Comodo e avvolgente, come il monumentale Rever di Dordoni, con la testata che ricorda il rever della giacca.

Il giorno è altrettanto importante per Poliform, che fra pezzi di maggior successo annovera le poltrone della collezione Mad di Wanders e il divano Sidney di Dordoni. «Nella zona giorno acquisisce tanta importanza il divano, segno che siamo ritornati a vivere la casa come luogo d'incontro fra amici. La cucina e il living sono un biglietto visita».

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