Al bar con la cocaina negli slip anziché ai domiciliari: arrestato

L’essere finito in carcere e successivamente ai domiciliari, dopo essere stato trovato in possesso di una pistola con otto proiettili nel caricatore, non è servito da lezione a un sanremese di 46 anni, C.L., che a distanza di un mese circa è stato di nuovo arrestato dalla polizia con 5 grammi di cocaina che deteneva negli slip, assieme a tutto il "necessaire" per lo spaccio.

Senza contare che l'uomo, anziché trovarsi a casa, è stato sorpreso al bar. L'operazione è scattata, nella serata di ieri, quando in zona San Martino, a Sanremo, i poliziotti hanno notato la sua auto in strada, durante un servizio di controllo del territorio. Hanno seguito la vettura, notando il quarantaseienne che entrava in un bar del quartiere.

Per evitare troppi clamori e subbuglio all'interno del locale, gli agenti hanno atteso che uscisse (una mezzoretta più tardi) per fermarlo e arrestarlo con l'accusa di evasione. In seguito a una perquisizione sono saltati fuori un bilancino di precisione, soldi in contanti, una lama (dovrà rispondere anche del porto di coltello) e la cocaina, quest'ultima nascosta nelle parti intime. Oggi, al processo per direttissima, il giudice ha convalidato l'arresto, disponendo nuovamente gli arresti domiciliari.

A gennaio era stato arrestato una prima volta, con l'accusa di detenzione illegale di arma comune da sparo e detenzione di droga, quando gli agenti della Squadra Mobile di Imperia gli hanno trovato in

casa una pistola di marca Browning, calibro 7,65, che era stata nascosta in un'intercapedine ricavata in un controsoffitto di cartongesso della sua abitazione. Oltre all'arma deteneva pure alcune dosi di marijuana e cocaina.