Rayan come Alfredino: da tre giorni intrappolato in un pozzo

Un bimbo marocchino di 5 anni, Rayan Omar, è intrappolato in un pozzo artesiano da circa 3 giorni. I soccorritori stanno scavando un tunnel parallelo

Rayan come Alfredino: da tre giorni intrappolato in un pozzo

Un bimbo di cinque anni, Rayan Oram, è precipitato in un pozzo artesiano del villaggio di Bab Berred, nella provincia rurale del Marocco settentrionale di Chefchaouen, rimanendo intrappolato a una profondità di 32 metri. I soccorritori stanno tentando di costruire un tunnel sotterraneo nel tentativo di raggiungere il piccolo e riportarlo in superficie. La vicenda sta interessando i media arabi internazionali, tra cui le emittenti "Al Arabiya" e "Al Jazeera" che stanno fornendo continui aggiornamenti sulle operazioni di salvataggio.

La caduta

Una storia che ricorda, si spera solo in parte, quella del piccolo Alfredino Rampi, precipitato in un pozzo artesiano del Vermicino. Stando a quando riferiscono i media marocchini, Rayan era scomparso lo scorso primo febbraio, dopo essere uscito a giocare nei pressi della sua abitazione. Il padre, un agricoltore del villaggio di Bab Berred, ha spiegato che il pozzo artesiano era stato scavato per favorire l'irrigazione dei campi ma l'imbocco era sempre rimasto coperto al fine di evitare cadute accidentali. Da alcuni giorni, però, erano in corso lavori di riparazione ed è molto probabile che fosse scoperchiato.

Il bimbo è vivo

Rayan Omar, cinque anni, è rimasto intrappolato a circa 32 metri di profondità. I soccorritori, sopraggiunti sul posto successivamente alla segnalazione dei genitori, non sono ancora stati in grado raggiungere il piccolo. Pare, infatti, che la cavità sia particolarmente angusta e scivolosa per consentire il passaggio di un adulto. Tuttavia, sono riusciti a calare un tubo nel pozzo per garantire al bimbo ossigeno e acqua. Rayan, nonostante sia fortemente provato, è vivo ed è reattivo. È intrappolato da circa 40 ore.

Il pozzo parallelo

Le 5 squadre di soccorritori presenti sul posto stanno impiegando escavatori per creare un passaggio sotterraneo, al lato opposto al pozzo, per raggiungere il bimbo.

L'agenzia di stampa marocchina "Map" ha dichiarato che la perforazione del tunnel parallela ha raggiunto i 27 metri e nelle prossime ore potrebbe raggiungere i 32 metri. Sul posto è presente un'èquipe medica per effettuare i primi controlli e l'eventuale rianimazione una volta che il bambino sarà tratto in salvo. Tutto il mondo sta seguendo la vicenda col fiato sospeso.

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