Tre diciassettenni il 12 luglio scorso hanno accerchiato una turista danese minorenne, l'hanno palpeggiata e poi hanno tentato di spogliarla per poter abusare di lei. Sono scattate le prime custodie
Una brutta storia quella avvenuta a Manerba sul Garda, in provincia di Brescia, dove tre diciassettenni sono stati accusati a vario titolo di violenza sessuale di gruppo. I carabinieri di Salò che hanno disposto l'arresto si sono trovati davanti uno scenario sconcertante, una violenza sessuale di gruppo perpetrata ai danni di una turista danese che ha ricevuto palpeggiamenti da parte di tre diciassettenni residenti nel bresciano. Per uno di loro sono scattate le manette e la custodia nel carcere di Beccaria, mentre un altro sconterà la pena in un centro specializzato per minori e un altro ancora sarà ai domiciliari.
Vista la giovane età del gruppo ai carabinieri bastarono pochissime ore per risalire all'identità dei ragazzi. La ragazza si trovava in un locale quando i tre l'hanno accerchiata e hanno iniziato a farle avances molto spinte. Lei, indispettita si sarebbe allontanata e avviatasi verso il camping dove era in vacanza sarebbe stata placcata dal gruppo di stupratori. Trascinata lontana da sguardi indiscreti, in un parcheggio vicino al locale, i tre avrebbero successivamente iniziato a palpeggiarla e a spogliarla. Poi, grazie alla fuga della ragazza Il tentativo di stupro non è andato a buon fine, infatti la diciassettenne originaria della Danimarca e in vacanza in Italia, è riuscita a divincolarsi e a fuggire.
La lucida testimonianza della minorenne ha consentito agli agenti di ricostruire in maniera precisa le vicende, risalire così ai tre e consegnarli alla giustizia che disporrà il destino dei tre ragazzi residenti nel bresciano.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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