"Campi covid per i no vax", la variante Ihu e Sassoli: quindi, oggi...

Quindi, oggi...: l'attesa per il caso Djokovic, le flessioni in mezzo alla tangenziale e il green pass a Messa

"Campi covid per i no vax", la variante Ihu e Sassoli: quindi, oggi...
00:00 00:00

- è morto David Sassoli, presidente del Parlamento europeo. Profondo rispetto, come si deve ad una persona che ci lascia. Ma non lo conosco, quindi lascerò ad altri il compito di dire di più. Condoglianze

- torno su un articolo di Giuliano Ferrara, secondo cui l’esenzione a Novak Djokovic è giusta perché è un campione stile Maradona. La cosa mi ha fatto riflettere. Perché ricordo bene i pezzi sdolcinati dei commentatori nostrani quando è venuto a mancare El Pibe De Oro. Ricordo i fiumi di inchiostro per La Mano de Dios. Ho ancora in mente come sono stati sostanzialmente cancellati i difetti dell’uomo sull’altare del “grande campione di calcio”. Droga, donne, gol di mano, poca sportività: tutto dimenticato. Roberto Saviano, per dire, scrisse che “i vizi, gli errori, i crimini commessi erano solo l'ombra che rendeva il Dio più luminoso”. Novak, invece, solo perché no vax, è stato praticamente massacrato. Scrivono di lui: sarà forte, sarà il numero 1, ma non è “un grande come Nadal e Federer”. Non so voi, ma io ci noto un tantino di ipocrisia

- altra dose di ottimismo. Silvio Garattini, presidente dell’Istituto Mario Negri, fa notare che in Francia hanno pizzicatouna nuova variante (Ihu) che potrebbe “complicare ulteriormente il quadro”. Il rischio in pratica è di trovarsi con tre epidemie (non solo due, come diceva Remuzzi): Delta, Omicron, Ihu, il gatto e la mosca mora, fan un cancan della malora. Ripeto: fine pena mai. Che strazio

- in Gran Bretagna i contagi calano da sei giorni, nonostante le poche restrizioni applicate. Dice sempre Garattini: “Non possiamo fare un confronto con il Regno Unito, dove è stato istituito sin dall’inizio della pandemia un consorzio di università e centri di ricerca che ha sequenziato quasi 2 milioni di genomi di Sars-CoV-2. Così facendo si conosce in tempo reale l’arrivo di una nuova variante e la sua diffusione e qualunque decisione può basarsi su una conoscenza dell’andamento epidemiologico. In Italia questo non avviene, l’attività di sequenziamento è insufficiente”. Bene. E scusate: se siamo delle pippe nel sequenziare, con chi dobbiamo prendercela: con gli Unni? O forse col ministero della Salute?

- Covid, balzo dei contagi in Serbia. Pochi vaccinati. Daranno la colpa a Djokovic

- un ragazzo è morto schiacciato da un’auto al centro della tangenziale Est di Milano. Erano le 3.20 del 22 novembre scorso. L’ipotesi di chi indaga è che qualcuno possa averli spinto a “fare delle flessioni” in mezzo alla strada. Flessioni in mezzo alla strada. La domanda è: come si può arrivare a tanto?

- un leader dei no vax propone di creare dei “campo covid” dove i non vaccinati possono “prendere in tempo” la malattia ed evitare l’aggravamento. Testualmente dice: “Considerato che il virus va preso per tempo, scongiurando così un aggravamento poi ingestibile, si potrebbero allestire dei campi Covid volontari, non di concentramento sia chiaro, in cui pagando anche 300, 400 euro, una persona con sintomi può andare a farsi curare con farmaci adatti, giusta alimentazione e una sorveglianza attiva, per agire non solo in via preventiva ma anche sul post malattia". Il tutto per "arginare le conseguenze gravi" ed evitare di "ingolfare le terapie intensive". Ora, io voglio bene a (quasi) tutti. Rispetto le scelte pure di chi non vuole immunizzarsi. Però cribbio, di cavolate se ne sentono eh: in pratica il no vax vorrebbe mettere i malati di coronavirus in una riserva tipo gli indiani? Io boh…

- lite sul super green pass a Messa. A Rimini il presidente della provincia chiede che per andare a pregare Dio occorra essere immunizzati. Il vicario locale, don Maurizio Fabbri, risponde picche: “Un conto è infatti andare al cinema o in discoteca”, un altro inginocchiarsi dinnanzi all’Altissimo. Giusto, giustissimo, bravo. Perché, aggiunge don Andrea Turchini, “come comunità cristiana non ci si può porre in atteggiamento esclusivo rispetto” ai no vax.

Però piccolo appunto: qualche mese fa la Cei ha detto opporsi al green pass era “contrario al Vangelo” e il Papa ha costretto i lavoratori del Vaticano a mostrare il super green pass, pena la sospensione dal lavoro, senza stipendio. Vedete qualche contraddizione?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica