Canzone di Ghali alle scuole elementari, mamme in rivolta: "Inadatta"

I genitori dei bimbi di una scuola elementare di Firenze hanno messo in scena una protesta contro l'insegnamento di una canzone di Ghali per la festa di fine anno

Canzone di Ghali alle scuole elementari, mamme in rivolta: "Inadatta"

Le maestre scelgono la canzone "Cara Italia" di Ghali per la festa di fine anno scolastico e fra i genitori scoppia la rivolta. Il motivo? Alcune delle strofe scelte per essere intonate dai bimbi contengono riferimenti che non sarebbero proprio adatti ai bimbi di una scuola elementare.

Parolacce e allusioni "hot" che non sono piaciute alle mamme e ai papà della scuola elementare Rossini di Firenze. Nonostante la canzone sia in testa alla classifica delle hit più ascoltate in tutte le radio, certe parole sono state giudicate inopportune per le orecchie di piccoli che hanno dai 6 ai 10 anni.

"Vi pare normale che venga fatta imparare una canzone del genere a dei bambini di quinta elementare?" si lamenta una mamma. "È una cosa indecente, troppe parolacce" le fa eco un'altra. "Fumo, entro, cambio faccia - recita l'incipit - Come va a finire si sa già. Devo stare attento, mannaggia. Se la metto incinta poi mia madre mi...Perché sono ancora un bambino, un po' italiano, un po' tunisino. Lei di Portorico, se succede per Trump è un casino".

"Mia nipote di 10 anni è tornata a casa con dei fogli sui quali era scritto questo testo e mi ha detto che si trattava della canzone che, insieme ad alcune amiche, avrebbe dovuto mettere in scena il 18 maggio per festeggiare la fine della scuola - racconta lo zio di una delle bambine - sono state le maestre stesse a dire che andava bene e a far stampare le frasi che poi gli alunni avrebbero provveduto a imparare a memoria, con tanto di prove a teatro". Un vero e proprio profluvio di reazioni polemiche, da chi suggerisce di insegnare ai bimbi l'Inno di Mameli e chi invece bolla la proposta di far cantare il brano di Ghali come semplicemente "allucinante".

A tentare di gettare acqua sul fuoco arriva il professor Giacomo Forti, preside della "Rossini": "Non ho ricevuto alcuna

segnalazione dalle maestre o dai genitori ma sono disponibile ad ascoltare le famiglie". E fra i genitori c'è già chi afferma di aver ricevuto rassicurazioni in merito: il rap di Ghali potrebbe essere escluso dal programma.

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