Caserta piange la morte di un bambino di 3 anni, precipitato dal quarto piano del palazzo di via Roma, nel cuore della città, dove viveva con la sua famiglia. L’alba non ha infatti portato buone notizie nel capoluogo campano, rimasto finora con il fiato sospeso in attesa che i medici riuscissero a salvare la vita al piccolo paziente. Il ricovero d’urgenza in ospedale, avvenuto ieri sera subito dopo l’incidente, non è purtroppo servito ad assicurare la sopravvivenza al minorenne, arrivato al pronto soccorso già in condizioni gravissime.
Questa mattina, fa sapere Agi, è stata appunto confermata, dai sanitari del nosocomio locale Sant'Anna e San Sebastiano, la morte del bambino, avvenuta nonostante i medici della struttura lo avessero sottoposto nella notte a un delicato intervento chirurgico.
Quest’ultimo non ha impedito che le condizioni di salute del paziente peggiorassero nella mattinata di oggi, conducendolo al decesso.
In base alle prime ricostruzioni dell’accaduto fornite da Edizioni Caserta, il bambino si chiamava Mario ed era di origine straniera. Egli sarebbe precipitato dopo essersi sporto dal balcone dell’appartamento in cui viveva con la sua famiglia.
Il medesimo organo di informazione precisa inoltre che, stando ai dettagli diffusi finora da questura e carabinieri, Mario sarebbe salito sul tavolino che utilizzava abitualmente per disegnare e si sarebbe di conseguenza affacciato al balcone incriminato.
Essendosi sporto troppo, avrebbe perso l’equilibrio, finendo quindi a terra dopo uno straziante volo di quattro piani.
A via Roma, puntualizza sempre Edizioni Caserta, continuano intanto le
indagini da parte delle forze dell’ordine per accertare l’esatto svolgimento dell’incidente domestico. Non si sa ancora se al momento della tragedia il piccolo fosse o meno incustodito su quel maledetto balcone.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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