La corte d’appello di Milano ha confermato la condanna a 14 anni di carcere per Alexander Boettcher e ha ridotto da 14 a 12 anni la pena per Martina Levato nel processo di secondo grado con al centro l’aggressione con l'acido a Pietro Barbini.
A parte la riduzione per la Levato, i giudici della terza sezione penale hanno confermato la decisione presa in primo grado, compresa la provvisionale di un milione di euro per lavittima Pietro Barbini. Le motivazione della sentenza saranno depositate entro 90 giorni.
"Sono contenta, è la dimostrazione che quello che ho fatto ha toccato il cuore e la mente dei giudici", ha detto Martina Levato, stando a quanto riferito dal suo legale, l’avvocato Alessandra Guarini, ha commentato a caldo la sentenza della Corte d’Appello di Milano, nel processo sul caso dell’aggressione con l’ acido a Pietro Barbini. Per il suo legale i giudici hanno "tenuto conto del diverso ruolo" di Levato e Alexander Boettcher, che si è visto, invece, confermare la condanna a 14 anni già inflitta in primo grado.
"Alex non ha fatto commenti - ha spiegato uno dei suoi legali, l’avvocato Giovanni Maria Flora, che lo difende assieme al collega Lamberto Rongo - era molto deluso però, aveva la faccia di chi è molto deluso. Questa, infatti, è una sentenza poco comprensibile". Scontato il ricorso in Cassazione da parte della difesa di Boettcher, mentre quella di Levato valuterà dopo aver letto le motivazioni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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