Il caso dell'arresto di Cesare Battisti fa ancora discutere. Da un lato c'è chi esulta per l'arresto, dall'altro invece c'è il silenzio assordante di chi in questi anni lo ha difeso. E proprio da questo ultimo fronte arriva uno sfogo duro: quello di Carla Bruni. La moglie dell'ex presidente francese, Nicolas Sarkozy di fatto adesso su La Stampa spiega come sono andate le cose e respinge le accuse di chi affrema che lei avrebbe avuto un ruolo nella mancata estradizione: "Battisti non lo conosco, non l’ho mai incontrato, non l’ho mai difeso ed è una grave calunnia quella di sostenere che mi sia battuta per negarne l’estradizione dalla Francia all’Italia".
Poi difende il marito dalle accuse sul suo ruolo per il mancato arrivo in Italia dell'ex terrorista dei Pac: "Mio marito non ha protetto Battisti durante i suoi anni di presidenza. Non so per quali ragioni questa menzogna sia stata inventata".
Infine l'ex premiere dame afferma: "Mi piacerebbe ci fosse silenzio, silenzio e non bugie, non pettegolezzi, al fine di rispettare il dolore mai sopito e in questi giorni vivo più che mai, dei familiari delle vittime". Insomma dopo la cattura c'è chi vuole seppellire nel silenzio quella difesa di Battisti negli anni in cui l'Italia già chiedeva l'estradizione del terrorista.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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