Tanta paura a bordo di un aereo della Turkish Airlines. Decollato da Istanbul, ha dovuto interrompere il volo verso Pisa con un atterraggio di emergenza a Fiumicino per due casi sospetti di ebola. Dopo il malore dei passeggeri il comandante ha immediatamente fatto scattare le procedure per l’emergenza Ebola: i due sono stati trasferiti all'ospedale Spallanzani di Roma. Dai primi accertamenti non sarebbero stati riscontrati sintomi riconducibili all'ebola.
L'aereo della compagnia di bandiera turca è stato fatto atterrare d'urgenza all’aeroporto di Fiumicino ed è stato parcheggiato, come vuole la prassi, in un'area decentrata dalle aerostazioni. Come da procedura è intervenuta la squadra composta da medici e personale degli Uffici di sanità aerea e di frontiera (Usmaf), del personale della Sanità aerea e del Pronto soccorso dello scalo. Con gli automezzi della Croce Rossa la squadra ha prelevato i passeggeri che avevano accusato il malore, ovvero una donna e la figlia di quattro anni.
Nonostante da un primo esame non presentassero i sintomi di ebola, madre e figlia sono state comunque trasferite con l’apposita ambulanza degli Usmaf
nell’ospedale Spallanzani. Per tutti gli altri passeggeri, che dovrebbero ripartire nel tardo pomeriggio, non è scattata la quarantena, ma sono stati invitati a compilare dei moduli con le proprie generalità.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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