Tentativo di nozze combinate per far ottenere la cittadinanza italiana alla figlia fallito per una mamma marocchina residente a Faenza. L’intento di ques’ultima era quello di rendere legale la posizione della ragazza, irregolare sul territorio nazionale, facendole sposare un 41enne di origine napoletana, ricompensato con una somma di denaro. La polizia comunque è riuscita ad individuare in tempo la truffa ed a denunciare le due donne e l’uomo con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Il sospetto che si trattasse di una truffa è nato quando al commissariato della città era giunta la notizia della richiesta di matrimonio con una marocchina da parte di un uomo residente a Faenza. Lo stesso uomo che poco tempo prima aveva avviato le pratiche per sposarsi con un’altra donna, salvo poi far saltare tutto. Da questo momento la lente d’ingrandimento degli inquirenti si è spostata sulle vicende del 41enne, che da documenti ufficiali risultava esser residente a Faenza insieme ad un’altra donna italiana. Andando a scavare ancora più a fondo è emerso un altro precedente matrimonio, celebrato in quel caso a Napoli, contratto con una donna cinese e finito solo pochi mesi dopo.
Dagli approfondimenti fatti sono risultati anche tutti i precedenti dell’uomo, già incriminato per favoreggiamento all’immigrazione clandestina, furto, sequestro di persona, false dichiarazioni a pubblico ufficiale e lesioni personali. Tutti questi segnali hanno portato gli inquirenti ad approfondire le indagini anche sulla marocchina che sarebbe dovuta convolare a nozze con il 41enne. Il matrimonio era già stato fissato in municipio per il 16 di luglio. Si è dunque scoperto che la giovane, una marocchina nel nostro paese dallo scorso marzo, viveva in condizioni di irregolarità sul territorio italiano. Pertanto dietro le nozze pareva proprio che si celasse qualche interesse di ben altro tipo rispetto a quello puramente sentimentale.
Messo sotto pressione dagli agenti del commissariato di Faenza l’uomo ha
confessato, spiegando di aver deciso di accettare le nozze combinate per ottenere i benefici economici che gli erano stati garantiti dai familiari della ragazza. Tutti e tre i coinvolti risultano ora indagati.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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