Tensioni ieri pomeriggio in un supermercato di Firenze, dove un gruppetto di stranieri ha tentato la fuga dopo avere commesso un furto ed una di loro ha poi cercato di sviare l'attenzione delle forze dell'ordine compiendo atti di autolesionismo.
Secondo quanto riferito dai quotidiani locali, il fatto si è verificato intorno alle 16, in un negozio di via Cimabue. Qui due stranieri, un marocchino di 48 anni ed un tunisino di 36, hanno cercato di rubare delle birre, ma sono stati in breve scoperti.
Sul posto gli agenti della questura di Firenze, allertati dai responsabili del negozio, che hanno provveduto a fermare la coppia di ladri. Insieme ai due, tuttavia, si trovava la compagna del tunisino, una 28enne marocchina, che alla vista dei poliziotti ha dato letteralmente di matto. Afferrato un coccio di bottiglia di vetro, ha infatti cominciato ad infliggersi diverse ferite alle braccia, scatenando il panico.
Il più che probabile tentativo di distrarre gli uomini in divisa non è comunque andato a buon fine, dato che il tunisino ed il marocchino sono stati caricati sulla volante e portati in questura per le pratiche di identificazione. Non si sa ancora se i due saranno arrestati o meno per rapina impropria. Nei guai anche la 28enne marocchina. Accompagnata in ospedale dagli operatori del 118, la giovane è stata medicata e dimessa (le sue ferite non erano gravi).
Per lei potrebbe scattare una denuncia per favoreggiamento, in quanto è opinione degli inquirenti che gli atti autolesionistici siano stati compiuti con la sola intenzione di sviare l'attenzione degli agenti dai suoi compagni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.