Da giorni, una ragazza residente a Foggia era costretta a vivere in un vero e proprio incubo. Secondo quanto riporta l’Adnkronos, la giovane era tormentata da un immigrato maliano che la seguiva dalla fermata dell’autobus fino al luogo di lavoro. A volte, lo straniero si faceva trovare lungo il marciapiede che la donna percorre abitualmente e, poi, pedinava la malcapitata fino a quando quest’ultima non entrava nella struttura presso la quale era impiegata.
Una presenza, questa, ossessiva, fastidiosa e opprimente per la vittima che ha sopportato fino a che ha potuto. Ma la situazione, di certo, non era facile. Secondo quanto riporta l’Adnkronos
Due giorni fa, la ragazza quando si è accorta di essere di nuovo seguita dall’extracomunitario ha chiesto aiuto ad un passante. Questi, con il suo intervento, è riuscito a far allontanare il malintenzionato. La storia, purtroppo per la giovane, non era finita. Una brutta sorpresa, infatti, l’attendeva proprio a pochi passi dal luogo di lavoro.
Nei pressi di viale della Repubblica, la sventurata è stata avvicinata dall’africano che, in maniera diretta, le ha intimato di consegnargli dei soldi se voleva essere lasciata in pace.
La ragazza, nonostante la paura, è riuscita a divincolarsi e a scappare, inseguita dal malvivente. Fortunatamente, in quel momento lungo la strada stava passava una volante della polizia. Alla vista delle forze dell’ordine, il maliano ha desistito dai suoi propositi e si è allontanato facendo perdere le sue tracce.
Gli agenti, dopo aver sentito il racconto della vittima, si sono appostati in zona per tentare di cogliere sul fatto l’africano. Il lavoro investigativo ha dato presto i suoi frutti. I poliziotti, infatti, hanno visto riapparire l’immigrato nei pressi del luogo di lavoro della giovane e sono intervenuti tentando di bloccare l’extracomunitario. Quest’ultimo è scappato a piedi per i vicoli del centro storico, fin quando un agente non l'ha raggiunto e fermato.
L’immigrato, però, non si è arreso e, nel tentativo di sottrarsi all’arresto, ha aggredito
i poliziotti ferendone alcuni. Dopo una violenta colluttazione, l’africano è stato bloccato e arrestato per violenza e resistenza a Pubblico ufficiale e denunciato a piede libero per estorsione e atti persecutori.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.