Prima si è scagliato contro la compagna all'interno della propria abitazione di Formia (provincia di Latina) poi, in seguito all'arrivo sul posto degli uomini della squadra volanti, ha reagito con violenza anche nei loro confronti, aggredendoli.
Il responsabile gambiano, tale K.S., individuo con precedenti penali alle spalle, è stato quindi tratto in arresto e si trova al momento rinchiuso in attesa di giudizio dietro le sbarre della casa circondariale di Cassino (Frosinone). I fatti, come riportato dalla stampa locale, si sono verificati durante la giornata dello scorso sabato 14 marzo, quando al commissariato di Formia è giunta una richiesta di intervento a causa di un episodio di violenza domestica. In evidenti condizioni di alterazione psico fisica, il gambiano, al termine di una accesa discussione con la propria compagna scoppiata per banali motivi, aveva iniziato a perdere il controllo divenendo sempre più aggressivo e pericoloso.
Il tutto davanti agli occhi del figlio della coppia, un bambino di un anno, ed a quelli di una ragazzina di 15 anni, figlia nata da un precedente matrimonio della vittima. Solo il pronto intervento in soccorso della donna da parte di un'amica ha potuto scongiurare il peggio, dato cha il gambiano si era scagliato sia contro la compagna che contro la 15enne che tentata di proteggerla.
Quando gli uomini del commissariato di Formia si sono presentati all'interno dell'abitazione condivisa dalla coppia, tuttavia, la situazione non è per nulla migliorata, anzi. Sempre più accecato dalla rabbia, mentre la donna raccontava ai poliziotti i dettagli di quanto appena accaduto, lo straniero iniziava a sfogarsi contro il mobilio di casa danneggiando suppellettili e scagliandole ovunque. Particolare obiettivo della sua furia proprio la compagna e la figlia di quest'ultima, contro le quali l'uomo ha continuato a mantenere un atteggiamento di forte ostilità. Ostilità riversata poi anche nei confronti degli stessi agenti del commissariato di Formia, contro i quali il facinoroso si è avventato in modo veemente.
Per fortuna nessuno dei poliziotti, riusciti a bloccarlo e ad ammanettarlo, ha riportato conseguenze a seguito dell'aggressione, ed il gambiano è stato tradotto dietro le sbarre di una cella del commissariato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale.
Lo straniero non era nuovo ad episodi del genere.
Solo pochi giorni prima, per la precisione in data 9 marzo, la compagna si era presentata in commissariato proprio per sporgere denuncia nei confronti del gambiano per maltrattamenti e lesioni. Il pubblico ministero del tribunale di Latina ha determinato il suo trasferimento nel carcere di Cassino, dove il gambiano resterà in attesa di giudizio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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