Erano rimasti intrappolati nel rifugio Fopel, una struttura a 1800 metri di altezza, sopra a Livigno, dopo che una frana di sassi e fango era scesa dalla montagna. La struttura, rimasta miracolosamente intatta, ospitava 18 persone, tra escursionisti e gestori del rifugi.
I vigili del fuoco e gli uomini del soccorso alpino li hanno portati tutti in salvo, nella notte tra mercoledì e giovedì, come riporta il Corriere della Sera. Per portare a valle le 18 persone, i soccorritori hanno evacuato il rifugio, utilizzando i gommoni per superare la diga. Infatti, la strada che collega Livigno alla Svizzera era rimasta interrotta dalla frana stessa, crollando in parte nel bacino artificiale che confluisce in una diga. Il lago, quindi, era l'unica via di fuga dalla montagna. Gli escursionisti rimasti intrappolati hanno prima raggiunto l'altra sponda del lago del Gallo e da lì sono poi stati trasferiti a valle.
Successivamente,
nella giornata di giovedì, i vigili del fuoco e i tecnici del Comune hanno effettuato un sopralluogo, per capire l'entità del dissesto. Il passo del Gallo, che collega la Svizzera a Livigno, resta chiuso.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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