Furti, rapine e aggressioni, per una serie di azioni commesse nel corso della scorsa estate. E anche dopo esser stato individuato una prima volta e collocato in una struttura di accoglienza, avrebbe continuato a delinquere a seguito della sua fuga. Un "curriculum" di tutto rispetto, tanto più se si pensa che si tratta di un minorenne. Già, perchè l'autore degli azioni in questione sarebbe un ragazzo di soli diciassette anni, originario dell'Albania, che nei giorni scorsi è stato rintracciato dai carabinieri di Firenze e condotto presso il carcere minorile del capoluogo della Toscana.
A suo carico, ci sono accuse per episodi di micro-criminalità concretizzatisi negli ultimi quattro mesi in tutta la città, a partire dallo scorso 11 giugno. Secondo quanto riportato dai media locali, quella sera lo straniero avrebbe fatto irruzione all'interno di un esercizio commerciale del centro storico ed avrebbe aggredito il proprietario con una bottiglia di vetro. Lo avrebbe costretto a rifugiarsi nel retrobottega per poi impossessarsi del suo portafoglio, contenente circa 300 euro in contanti oltre a documenti personali e carte di pagamento. Con queste ultime il giovane straniero avrebbe acquistato 54 euro in sigarette in una tabaccheria di Piazza Santa Croce, per poi darsi alla fuga. Non è tutto, perché lo scorso agosto avrebbe partecipato con altri giovani dell'Europa dell'Est al brutale pestaggio di un turista francese: insieme ai complici, avrebbe picchiato selvaggiamente lo studente transalpino per sottrargli l'Iphone e il portafogli, lasciandolo a terra semi-svenuto.
Il furto aggravato
In quell'occasione era tuttavia stato individuato dalle forze dell'ordine a poche ore di distanza dai fatti e anche in virtù dell'età, era stato inizialmente trasferito presso un centro di accoglienza locale. Una sistemazione che l'albanese non avrebbe affatto gradito, al punto da decidere di fuggire dopo pochi giorni. E non è tutto, perché dopo essere scappato avrebbe ripreso gli atti predatori lo scorso 13 agosto, focalizzando la sua attenzione su un money transfer di Piazza del Mercato Centrale: dopo l'effrazione della porta di ingresso, il minore est-europeo si sarebbe introdotto nell'esercizio commerciale mettendolo a soqquadro e portando via circa 800 euro in contanti che erano custoditi nel registratore di cassa. Per questa ragione dovrà rispondere anche di furto aggravato, per quanto quello sia stata ad oggi la sua ultima azione criminale.
Le indagini condotte dai militari dell'Arma con l'obiettivo di rintracciarlo si sono infatti concluse con esito positivo qualche giorno fa. E, dopo esser stato arrestato, è stato trasferito all'istituto penale minorile di Firenze.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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