Gela, la confessione della madre: "Ho strangolato le mie bimbe"

"Le mie due bambine, le ho soffocate con le mie mani. La candeggina serviva a me per farla finita". È quanto avrebbe detto ai magistrati Giusi Savatta, l'insegnante di Gela accusata del duplice omicidio delle sue figlie di 9 e 7 anni, Maria Sofia e Gaia

Gela, la confessione della madre: "Ho strangolato le mie bimbe"

"Le mie due bambine, le ho soffocate con le mie mani. La candeggina serviva a me per farla finita". È quanto avrebbe detto ai magistrati Giusi Savatta, l'insegnante di Gela accusata del duplice omicidio delle sue figlie di 9 e 7 anni, Maria Sofia e Gaia. Lo ha fatto durante l'interrogatorio svoltosi questa mattina all'ospedale di Gela, davanti al procuratore Fernando Asaro e il pm Monia Di Marco.

La donna ha ammesso che la situazione era tutt'altro che rosea con il marito e che i rapporti soprattutto negli ultimi tempi erano tesi. Ma la causa dell'insano gesto sarebbe da ricercare nella depressione, di cui sembra sia affetta da anni.

Ha anche riferito che il suo obiettivo era quello di proteggere le sue figlie, da tutto e tutti. "Ero - ha affermato - molto preoccupata per loro". Intanto, dopo la notifica dell'arresto, è stata fissata per domani la convalida davanti al Gip Lirio Conti. La donna è assistita dall'avvocato Pietro Pistone.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica