La procura di Genova ha aperto un fascicolo sui presunti falsi di Modigliani esposti nella mostra a Palazzo Ducale.
L'inchiesta, in mano al procuratore aggiunto Paolo D'Ovidio e al pm Michele Stagno, è al momento a carico di ignoti e il reato ipotizzato è quello di una violazione del codice dei beni culturali e paesaggistici.
Nelle prossime ore gli inquirenti potrebbero anche incaricare un perito che analizzi le opere contestate per capire se siano autentiche o meno.
Le indagini sono svolte dai carabinieri del nucleo operativo tutela patrimonio culturale di Roma che avevano ricevuto un esposto del collezionista d'arte toscano Carlo Pepi: era stato lui a sollevare dubbi sull'autenticità e sull'attribuzione di alcune opere esposte a Genova.
In una nota, ieri, Palazzo
Ducale e MondoMostre Skira (la società organizzatrice di mostre a livello internazionale) hanno definito l'apertura dell'indagine "utile" manifestando la volontà di "prestare la massima collaborazione agli organi inquirenti".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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