Violento episodio di rapina andato in scena a Genova durante la serata di ieri. Il fatto, secondo quanto riferito dai quotidiani locali che hanno riportato la notizia, si è verificato poco dopo le ore 21 di domenica 17 novembre in via Sottoripa, una strada porticata nel pieno centro storico cittadino.
La vittima dell'aggressione è il proprietario di un bar-kebab che si affaccia su piazza Caricamento. Secondo le ancora poche informazioni rilasciate dagli inquirenti che stanno tuttora indagando sulla vicenda, il colpo è avvenuto a fine serata, quando un uomo, descritto come ben piazzato, ha fatto improvvisamente irruzione all'interno del locale, armato di un coltello.
Il titolare, un cittadino straniero, è stato sorpreso alle spalle dall'aggressore, che gli ha puntato la lama al collo, intimando di consegnargli tutto quanto l'incasso.
L'esercente ha tentato di opporre resistenza e di reagire, motivo per cui si è presto generata una violenta colluttazione conclusasi con il ferimento della vittima, che ha provato fino all'ultimo a difendersi ed a fermare il criminale. Rimasto tuttavia ferito al collo, ad un braccio ed alle mani, l'uomo non ha infine potuto fare altro che arrendersi e consegnare tutto quanto il denaro accumulato in un mese di lavoro. Il malvivente, infatti, si è impossessato di quasi 10mila euro in contanti.
Fuggito il rapinatore, il proprietario del Kebab ha immediatamente dato l'allarme, richiedendo l'intervento delle forze dell'ordine locali. Sul posto un ambulanza del 118 ed i carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Genova, che hanno raccolto la denuncia dell'esercente ed ascoltato la sua versione dei fatti.
Dopo aver parlato con i militari, lo straniero è stato accompagnato in codice verde al pronto soccorso dell'ospedale Galliera, dove le sue ferite sono state medicate dal personale sanitario. L'uomo ha perduto parecchio sangue, ma le sue condizioni non sono risultate gravi.
Ancora nessuna traccia del criminale, attualmente in fuga. I carabinieri hanno immediatamente dato avvio alle indagini per risalire alla sua identità, ma per adesso non si sa ancora nulla in merito. È opinione degli inquirenti che il responsabile possa essere un connazionale della vittima, una persona ad esso vicina o comunque con una perfetta conoscenza del locale.
La rapina, infatti, sembra essere stata ben studiata da qualcuno ben conscio del fatto che il titolare non aveva ancora versato in banca l'incasso del mese e quindi certo di poter agire a colpo sicuro per impossessarsi di una grossa quantità di denaro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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