Gestiva rete di baby squillo, presa maitresse 60enne

Una storia di degrado e sesso che agita spettri nell’estate della provincia di Benevento. Avrebbe promesso e "venduto" sesso con delle ragazzine, alcune delle quali minorenni, arrestata una presunta maitresse 60enne nel Sannio.

L’operazione porta la firma della Squadra Mobile di Benevento. Le indagini dei poliziotti si sono concentrate su un giro di prostituzione che avrebbe avuto come suo epicento il comune di Apice. Tutto sarebbe ruotato attorno al ruolo di una donna, 60enne del posto, accusata di gestire un giro di sesso e di aver messo a disposizione dei suoi “clienti” anche delle baby squillo minorenni.

Gli incontri tra gli uomini e le ragazzine sarebbero avvenuti, come riporta Repubblica Napoli, nella casa della donna. Almeno tre di loro avrebbero avuto rapporti con le giovanissime. Gli appuntamenti venivano stabiliti grazie ai social network, la maitresse – stando all’inchiesta – consumava rapporti sessuali con i clienti prima di consentir loro di incontrare le ragazze. Che, a loro volta, venivano da lei irretite e poi schiacciate grazie a una rete di ricatti.

La donna è stata arrestata.

Il quadro accusatorio a suo carico è pesante: risponde di sfruttamento della prostituzione minorile. Nei guai sono finiti anche i tre clienti per i quali sarebbero stati accertati, dalle forze dell'ordine, appuntamenti e rapporti consumati con le baby squillo. Per loro è scattata la denuncia.