"Hollande chiese indulgenza a Renzi per De Luca". Ma Roma smentisce

A Parigi si mobilitarono da subito contro l'accusa per istigazione a delinqure contro Erri De Luca. Lo rivela la testata francese Journal Du Dimache, un settimanale che alla vigilia della sentenza ha intervistato lo scrittore e scrive di come fu il presidente François Hollande a prendere in mano la cornetta per sentire Palazzo Chigi.

Il leader francese, scrive il Journal, chiamò Matteo Renzi per chiedere clemenza per De Luca, per cui l'accusa ha ipotizzato una condanna a otto mesi per avere sostenuto in diverse intervista che "sabotare il cantiere della Tav" è un atto lecito, tesi che ha ribadito questa mattina in tribunale.

La testata francese sostiene che da Renzi non ci fu "alcuna indulgenza", nonostante la mobilitazione che - tanto in Italia quanto in Francia - chiese di non condannare De Luca. Ora c'è da attendere la sentenza, che dovrebbe arrivare in giornata. Lo scrittore ha già le idee chiare per il dopo: una visita in Val Susa.

"Mi attendono una assemblea e una cena, una buona cena con dei vecchi partigiani".

È tuttavia Palazzo Chigi a smentire quanto raccontato dalla stampa francese. Fonti del palazzo sostengono che Renzi non abbia mia ricevuto una telefonata sul caso De Luca dall'Eliseo.