Intrappolata nell'auto per sei giorni: viva per miracolo. È accaduto in Belgio, a Liegi, appena qualche giorno fa. La protagonista di questo incredibile racconto si chiama Caroline Bastide, 45 anni, di origini belghe. La donna è rimasta imprigionata nella sua vettura per ben sei lunghi giorni, senza acqua né cibo. Ritrovata accidentalmente dalla madre di un amico del figlio, la 45enne è stata condotta presso il più vicino ospedale e sottoposta a cure. Le sue condizioni di salute sono in ripresa ma dovrà subire un intervento chirurgico alla spina dorsale.
Un racconto che ha in sé del miracoloso e terribile insieme. La storia di Caroline Bastide, 45 anni di origini belga, ha fatto il giro del mondo in meno di 48 ore. Una vicenda personale, la sua, davvero straordinaria e, ci auguriamo, irripetibile. Sì, perché non è di certo ordinario che qualcuno resti intrappolato nella propria macchina per giorni e riesca a sfangarla. Eppure, a lei è successo.
Tutto è cominciato una settimana prima del ritrovamento. Caroline stava rincasando a casa in auto. Percorreva una strada provinciale piuttosto solitaria e insidiosa. Si è distratta per un secondo, ha perso il controllo del volante ed è precipitata in un fosso. Ha provato a chiedere aiuto ma, durante l'impatto, è rimasta immobilizzata con la schiena tra il sedile e lo sterzo. Lo smartphone era troppo distante da raggiungere e ogni movimento avrebbe potuto rivelarsi fatale. Dunque, la donna si è arresa al destino ed ha aspettato che qualche passante occasionale si accorgesse di lei. Fuori imperversava un caldo torrido, il tempo correva veloce. Caroline non aveva con sé né acqua né cibo: bisognava s'ingegnasse qualcosa per sopravvivere. Senza perdersi d'animo, la tenace quarantacinquenne è riuscita a raccogliere dell'acqua piovana in un astuccio di fortuna e a berne un po'per idratarsi. Così, in quelle condizioni sfortunate, sono trascorsi sei interminabili giorni. Poi, inaspettatamente, la svolta.
La mamma di un amico di suo figlio, ha notato l'auto nel fossato. Dopo essersi avvicinata alla vettura, ha riconosciuto la donna che vi era rimasta intrappolata all'interno: era Caroline. Non la conosceva personalmente ma aveva appreso della sua scomparsa mediante il volantino dei "missing" diffuso dalle autorità locali. Da lì, l'immediato arrivo dei soccorsi e il successivo trasporto in ospedale.
"Penso che quella donna sia il mio angelo custode - ha dichiarato la protagonista della straordinaria vicenda ai microfoni della BBC - Le sarò grata in eterno."
Caroline ora sta meglio e nei prossimi giorni subirà un intervento chirurgico alla spina dorsale.
Se non è un miracolo questo, allora quale altro lo è?
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.