Dopo il New York Times, tocca all'Economist spara contro Roma. "È semplicemente un disastro". Antoinette Nikolova, corrispondente dalla Capitale per il settimanale finanziario, non ci va molto per il sottile: "Un mio collega appena tornato da Atene mi ha detto: ma nenache in un paese fallito come la Grecia c'è la sporcizia che si trova qui a Roma".
Intervistata dal Tempo, la giornalista racconta la propria visione della Città Eterna: "Sporcizia, abbandono, immondizia ovunque, addirittura cornacchie che scorazzano e fanno banchetti di piccioni nei parchi pubblici. Mi sembra di essere arrivata al Cairo". Una situazione al limite della sostenibilità per "una città senza mantenimento". "La pulizia intesa come fatto ordinario ormai è sporadica", incalza la Nikolova secondo cui è un vero peccato "una città così bella, ricca di testimonianze storiche, davvero unica al mondo" venga lasciata "in mano ad amministratori che non sanno valorizzarla per quello che è". E continua: "È uno schiaffo a i tanti turisti che attraversano il mondo per venire qui e si trovano in mezzo a questo disastro".
A differenza del New York Times, la corrispondente dell'Economist fa il nome del
responsabile di questo degrado senza precedenti: Ignazio Marino. "Dovrebbe dimettersi - conclude la Nikolova - per quanto non sia direttamente coinvolto, comunque è sempre lui a gestire la baracca".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.