La Lega in difesa delle donne: "Ecco cosa possiamo fare ora"

Grazie all'eurodeputata della Lega Gianna Gancia nasce "Dire Donna Oggi". Un'iniziativa concreta contro la violenza di genere. Oggi si inizia con il webinar "Rompiamo il silenzio"

La Lega in difesa delle donne: "Ecco cosa possiamo fare ora"

Mentre in Italia ci si accapiglia sulle quote rosa rispettate, o meno, nelle nomine del sottogoverno, da Bruxelles qualcosa di concreto si muove. Ma grazie a un’italiana: Gianna Gancia, eurodeputata della Lega, che ha fatto dell’impegno per i diritti femminili contro la violenza di genere il cuore della sua agenda politica. Nasce così “Dire Donna Oggi”. Un progetto, ma anche un impegno ad agire subito con soluzioni concrete e investimenti per colmare il gap che condanna le donne a restare indietro. “Una sera - spiega la deputata europea del Carroccio - parlando tra amiche delle difficoltà che affrontiamo per arrivare alla nostra piena realizzazione e conciliare il desiderio di avere una famiglia e di affermarci nel lavoro abbiamo deciso di unirci e dare vita a un luogo per riflettere e avanzare proposte per combattere ogni forma di disparità basata sul genere, consapevoli della nostra forza e del nostro valore per essere protagoniste del cambiamento. L’idea è venuta cosi, ma per essere efficace serve il sostegno e la partecipazione di altre amiche, di mogli e compagne, di madri e di figlie, ma anche di amici, di padri, di figli, di mariti e compagni, rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni, degli esperti, della scuola e dei media”.

Non solo parole, ma fatti, dunque. Dall’inizio del 2021 in Italia sono state uccise 13 donne. I femminicidi e la violenza di genere sono un problema strutturale. Ma la consapevolezza del problema deve diventare la base per capire cosa possiamo fare ora. E la prima occasione è oggi 25 febbraio, nel webinar “Rompiamo il silenzio”. Tanti i punti in programma. Dalla strategia UE per la parità di genere 2020-2025 e all’opportunità irripetibile del Next Generation Eu e Recovery fund, ai femminicidi in aumento durante la pandemia, al ruolo della neuropsichiatria, dell’educazione e della famiglia per contrastare la violenza, fino cosa vuol dire essere vittime attraverso una testimonianza diretta.

Un primo passo sulla violenza di genere a cui ne seguiranno altri nei quali verrà affrontata la disparità in tutti i campi. A cominciare dal lavoro.

“Le istituzioni e la politica - chiosa Gianna Gancia - devono fare la loro parte per superare gli ostacoli, i pregiudizi, le difficoltà quotidiane che impediscono alle donne di realizzarsi in famiglia e nel lavoro, ma questo è un impegno che tutti dobbiamo assumerci, è una questione di libertà e di sicurezza, una battaglia di civiltà, lo dobbiamo a tutte le donne e soprattutto alle giovani che si aspettano risposte concrete per realizzare i propri sogni”. E l’occasione per farlo è ora.

Iscrizioni aperte al 1° Webinar dell'iniziativa Dire Donna Oggi dal titolo "Rompiamo Il Silenzio", sul tema della...

Pubblicato da Dire Donna Oggi su Sabato 20 febbraio 2021
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