Mentre in Francia, scuole, univerisità e eventi sportivi si fermano dopo le 128 vittime delle bandiere nere del Califfato e la Tour Eiffel viene chiusa per un tempo indefinito, in Italia si scende comunque in campo. Non ci sarà la Serie A, a causa degli impegni della Nazionale Maggiore. Il presidente delle Federcalcio italiana, in comune accordo con Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha disposto un minuto di silenzio in tutti i campionati in programma nel fine settimana. Questo per onorare la memoria della centinaia di vittime della tragedia parigini di ieri.
Intanto sugli spalti dello stadio del Livorno, che vedrà la squadra di casa affrontare il Vicenza, molta la commozione di tutti i tifosi e dei calciatori nel sentire La Marsigliese, l'inno nazionale francesce. Inoltre, il comune di Livorno ha esposto a mezz'asta la bandiera transalpina accompagnandola con un telegramma al console francesce che si trovava in città: "I vergognosi accadimenti che ieri sera hanno sconvolto la città di Parigi rappresentano un attacco ai valori fondamentali di tutto il mondo libero e democratico.
Mi sia consentito, Suo tramite, far pervenire all'intera comunità francese i sentimenti di cordoglio per le vittime e di ferma condanna dell'accaduto a nome di tutti i livornesi. Gli ideali che hanno ispirato la Rivoluzione Francese e che costituiscono la base del vivere civile certamente rappresentano una resistenza impenetrabile a tale vergognosa inciviltà".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.