Barbara Chmurzynska, la badante polacca 58enne che ha accoltellato i passanti e ucciso la bibliotecaria del piccolo centro di Canneto sull’Oglio, aveva già colpito in passato. La prima aggressione è avvenuta nella notte tra venerdì e sabato, quando la badante aveva tentato di accoltellare per strada la titolare di una trattoria del paese. Dopo l'episodio di violenza, la 58enne sarebbe rientrata a casa dell’anziana assistita, senza dare segni di squilibrio.
Alla base dell'aggressione insensata di sabato pomeriggio ci sarebbe un mix micidiale di alcolici e medicinali. La badante polacca senza un motivo apparente ha accoltellato a morte la bibliotecaria del paese e altri due uomini, uno dei quali si trova ancora ricoverato in ospedale.
La badante
Barbara Chmurzynska, accusata di omicidio volontario aggravato e tentato omicidio, si trova ora in carcere a Mantova. Per lei è stata disposta la perizia psichiatrica. La donna, arrivata dalla Sicilia pochi giorni fa, si sarebbe chiusa nel silenzio. Secondo quanto riportato dal Corriere, oggi sarà interrogata dal gip per la convalida degli arresti.
La testimonianza
A fermare la badante è stato il comandante della polizia locale di Asola, Marco Quatti.
"In quei momenti - ha raccontato - l’adrenalina è tantissima, ma poi ci si rende conto di cosa è accaduto. Mi sono accorto che quella donna stava avanzando verso di me con i due coltelli da macelleria in mano. Se non mi fossi guardato intorno, probabilmente avrebbe colpito pure me".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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