L'avevamo dato per morto ma, forse, morto non è. L'inverno, quello vero, si farà sentire nei primi giorni di febbraio con un'ondata di freddo polare in arrivo dal Nord Europa.
Da ieri, i più importanti Centri di Calcolo mondiali, hanno cominciato a sfornare delle mappe che non lasciano spazio all'immaginazione: l'alta pressione, sbilanciandosi verso nord, favorirebbe una imponente discesa gelida dalla Russia che interesserebbe anche il nostro Paese.
Freddo polare dal 5 febbraio
Come si osserva dalla mappa del modello GFS (Global Forecast System), una "lingua" di freddo artico di origine polare arriverebbe fin su Italia, Spagna e Mediterraneo con risvolti nevosi a bassissima quota su gran parte delle regioni centro-settentrionali e successivamente anche al Sud. Sembra, infatti, che non si tratterà di una toccata e fuga, ma il gelo potrebbe tenerci compagnia per alcuni giorni interessando la totalità delle nostre regioni. L'ingresso dell'aria fredda dovrebbe avvenire da mercoledì 5 febbraio.
Bisognerà capire cosa accadrà quando una massa gelida così intensa impatterà con le acque miti del Mar Mediterraneo: in questo momento è impossibile inquadrare l'esatta collocazione del vortice (o dei i vortici) di bassa pressione e sapere quali regioni verranno colpite da piogge e nevicate e quali no. Questa mappa non rappresenta una previsione ma una proiezione, vista la distanza temporale che ci separa dall'evento.
Fine gennaio con temperature anomale
L'attualità, però, è ben diversa: i "Giorni della Merla" li trascorreremo con un clima ben diverso rispetto a quanto vorrebbe la tradizione e le medie climatiche di fine gennaio. Altro che freddo: le temperature, infatti, sono destinate a salire di parecchi gradi sopra la media del periodo, specialmente al Sud e sulle due Isole maggiori, zone geograficamente più esposte alle miti correnti meridionali che ci interessano in queste ore.
Punte massime fino a 20 gradi sono previsti domani, 29 gennaio, a Catania: in pratica si potrà quasi stare in maniche corte. Ma anche su altre città del Sud le temperature non saranno da meno e toccheranno punte di 18-19 gradi. Al Centro, invece, si arriverà fino a 15-16 ed al Nord avremo 13-14 gradi su alcuni tratti della Pianura Padana. Come si può notare, gli scarti positivi rispetto alla media ci sono ovunque e variano dai 5 ai 10 gradi in più.
Alta pressione con qualche disturbo
Tra domani e venerdì l'alta pressione si imporrà sulla scena Italia dopo le piogge sparse di oggi al Nord e
sulle regioni tirreniche anche se non sarà così forte, come nei giorni scorsi, da impedire infiltrazioni di aria umida in quota che favorirà un po' di nuvolosità tra Liguria, Toscana e Lazio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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