Lo hanno fermato con 64 involucri di droga in corpo. Così è finito nei guai un immigrato regolare proveniente dalla Mauritania, arrestato sabato scorso alla stazione di Porta Garibaldi a Milano.
L'africano ventiseienne aveva insospettito gli uomini della polizia ferroviaria per il fare nervoso con cui si agitava già sul treno Tgv in arrivo da Parigi. Gli uomini delle forze dell'ordine, che pattugliavano il convoglio in servizio di antiterrorismo, hanno notato lo straniero mentre cercava di eludere i controlli.
Fermato dagli agenti, il mauritano ha dovuto sottostare ad una perquisizione approfondita. Nel mentre gli uomini della polfer hanno notato ancora una volta uno strano comportamento: l'uomo infatti continuava a toccarsi compulsivamente l'addome.
Dopo averlo accompagnato all'ospedale milanese di Niguarda per un controllo radiologico, le forze dell'ordine hanno scoperto che il fermato nascondeva in corpo ben 64 involucri ovoidali di plastica contenenti cocaina.
Entrati in possesso della droga dopo ben due giorni, gli inquirenti hanno convalidato l'arresto del mauritano per possesso di ben 730 grammi di droga. L'uomo, processato per direttissima, è stato trasferito al carcere di San Vittore.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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