Niger, autocisterna esplode nella capitale: almeno 55 morti

La violenta deflagrazione ha gettato nel panico i cittadini di Niamey in Niger dopo che un'autocisterna colma di carburante è saltata in aria. Si era pensato ad un attentato ma sembra sia stato un fatale incidente; l'autocisterna è esplosa mentre alcuni del personale addetto la stavano scaricando. Il direttore generale della protezione civile ha detto alla Bbc: "Le vittime stavano scaricando il carburante quando è avvenuta l’esplosione”, ha spiegato il colonnello, secondo cui “almeno 30 persone sono state ricoverate d’urgenza in ospedale". I morti per ora sarebbero 55, bilancio ancora da confermare visto che è provvisorio. Una trentina di persone sono state trasportate d'urgenza in ospedale, alcune in gravissime condizioni a causa delle ustioni riportate e potrebbero non superare la notte.

Il primo ministro Brigi Rafini ha visitato, insieme ai suoi ministri, la scena del disastro per poi andare in ospedale a dare conforto ai feriti.

Niamey è la capitale del Niger e conta oltre un milione di cittadini, è una città in via

di sviluppo che basa la propria economia con il commercio di arachidi. L'esplosione, stando a quanto riportato dalle prime notizie, sarebbe avvenuta anche in una zona centrale e il bilancio avrebbe potuto essere peggiore.