Noemi: "Diritti uguali per tutti, basta attese"

"Oggi nella mia borsa metto i diritti uguali per tutti". Noemi, prima di salire sul palco del Festival di Sanremo dove è in gara con il brano 'La borsa di una donna' dice la sua sul ddl Cirinnà

Noemi: "Diritti uguali per tutti, basta attese"

"Oggi nella mia borsa metto i diritti uguali per tutti". Noemi, prima di salire sul palco del Festival di Sanremo dove è in gara con il brano 'La borsa di una donna' dice la sua sul ddl Cirinnà. "L'amore è già di tutti, anche se alcuni, politici e pubbliche istituzioni, preferiscono fare finta di niente. Il momento per noi, per la mia generazione, per tutti noi, è ora".

"Dobbiamo dare la possibilità di esistere a tutti costituzionalmente, a tutti i figli di essere amati, indifferentemente dal sesso dei genitori. Tutte le coppie devono avere gli stessi diritti e doveri, non si può più aspettare, non si può più negare che esistano tante famiglie", aggiunge la cantautrice romana.

Noemi non è d'accordo con chi non ritiene di dira la sua: "Esprimere una propria opinione è giusto oltre che segno in qualche modo di partecipazione e di dibattito per favorire il cambiamento. Si spera però che questo avvenga sempre nel rispetto degli altri, soprattutto da chi ci governa", conclude.

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