Il corpo di un migrante nordafricano, le cui generalità sono ancora in fase di accertamento, è stato trovato a circa tre metri di profondità nello specchio acqueo situato di fronte al costruendo porto di Ventimiglia. Il rinvenimento risale a ieri, ma la notizia trapela soltanto ora. Stando ai primi accertamenti, l’uomo sarebbe morto per cause accidentali.
E’ probabile che sia caduto, battendo e finendo in acqua, dove ha perso conoscenza ed è annegato. Stando a una prima perizia medico legale, è esclusa l’ipotesi di una morte violenta. Lo stato di conservazione della salma, fa presumere che il decesso sia avvenuto poco tempo prima.
A segnalare il cadavere è stato un bagnino, nel corso di un giro di perlustrazione del litorale, a bordo di un barca a remi. Sul posto sono così accorsi il personale sanitario del 118, con la Guardia costiera, quest’utimi intervenuti con una motovedetta.
La vittima era ancora vestita, segno che non si era gettata in mare per fare un bagno, ma con sé non aveva i documenti e sono ancora in corso le operazioni di identificazione. Il corpo è stato portato alla camera mortuaria dell’ospedale di Bordighera, a disposizione dell’autorità giudiziaria.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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